La manifestazione gastronomica d’eccellenza pinerolese e non “Vivere di Gusto – mangiare bene per vivere bene”, per la sua edizione 2015 decide di trasformarsi in tour itinerante. Si parte da Pinerolo nella sua storica sede accanto alla Cavallerizza Caprilli dal 16 al 18 aprile, per poi toccare Orbassano, Bagnolo ed infine Avigliana nel corso dei mesi successivi. Ritornano così i prodotti tipici e la ricerca del meglio a km 0, ma pure spettacoli, birra artigianale, gare culinarie, assaggi e show cooking.
IL PROGRAMMA
Venerdì 17
ore 17,00 – Apertura manifestazione
ore 21,00 – Pizzica e Tarantella
Musica, canti e danze tradizionali del Sud Italia (Pizzica – Pizzica Salentina, Tammuriate Campane e Tarantelle). Associazione Culturale Balancè in collaborazione con la compagnia artistica ArteddecA di Torino.
Sabato 18
ore 15,00 – Laboratorio “Mani in pasta”
A cura della blogger Federica Saluzzo – zuccheramente.net, in collaborazione con Annamaria Chiale di Chiale Expert. Aperto a tutte le età, i partecipanti realizzeranno i Pie Pops, biscotti salati o dolci su stecco, farciti e golosissimi.
ore 17,00 – “Gara del Pesto” alla Genovese
Competizione gratuita tra il pubblico per la preparazione del Pesto. Venti concorrenti in gara con mortaio e ingredienti. Valutazione e Premiazione finale. Conduce Ezio Giaj con la collaborazione della Confraternita del Pesto di Genova.
ore 21,00 – Concerto dei “Too Rock”
Dimentica il pop come l’hai sempre sentito. Alza il volume. Un nuovo suono sta per travolgerti. Attento! È troppo rock per te?
Domenica 19
ore 15,00 – Laboratorio didattico
“Alla scoperta dei cinque sensi”
Esperienze sensoriali e degustazioni guidate. Laboratorio per tutte le età, rivolto principalmente ai bambini della scuola primaria e secondaria di primo grado. A cura del Dipartimento didattico del Museo del Gusto.
ore 17,00 – Incontro
“Le Erbe di Primavera”
Con Maria Teresa Della Beffa.
Conduce Alessandra Maritano. Evento in collaborazione con Crespo Garden, Roletto.
ore 15,30 – Balli Occitani
J’amis dël Peilo allieteranno il pomeriggio con il loro repertorio di musiche occitane, tradizionali e popolari piemontesi, melodie francesi, bretoni, basche ed anglosassoni.