Da comunicato stampa:
Sabato 18 febbraio al Castello di Miradolo si è conclusa l’edizione.0 del Progetto “Ulisse”, curato dalla Fondazione Cosso, in collaborazione con il progetto Avant-dernière pensée di Roberto Galimberti. Un vasto pubblico, con quasi 400 presenze tra Presidi, Professori, studenti e famiglie ha assistito alla performance collettiva dei Ragazzi dei Licei di Pinerolo.
Grande emozione e partecipazione hanno caratterizzato l’intero pomeriggio. Queste le parole dirette alla Fondazione Cosso e a Roberto Galimberti da Francesca, studentessa che ha preso parte al Progetto:
“è difficile descrivere a parole la meraviglia. (…) Gli artisti mi hanno trasmesso tante emozioni, ma anche la passione, l’amore per ciò che stavano facendo. (…) Si può decidere di iniziare un nuovo viaggio ma con la certezza di avere un luogo, delle persone da cui tornare. La felicità è dare vita a ciò che amiamo fare, fermarsi un attimo a contemplare ed ascoltare la Bellezza che rende il mondo più dolce. È prendersi un attimo per ascoltare il respiro degli altri, per scoprire che non siamo soli”.
Questo l’obiettivo della Fondazione Cosso: promuovere la cultura e le arti sul territorio ma soprattutto aprire le porte del Castello di Miradolo ai giovani, proponendo loro uno spazio accogliente e libero, in cui avvicinarsi alla bellezza ed esprimersi liberamente. Questo il risultato raggiunto con la prima edizione del Progetto “Ulisse” che ha visto oltre 300 ragazzi coinvolti e 8 diverse performance presentate al pubblico sabato 18 febbraio, nelle sale del maniero neogotico.
Le parole di Roberto Galimberti, ideatore del Progetto “Ulisse” e direttore artistico della performance dei ragazzi: “E’ stata una grande emozione collaborare con gli studenti e i loro insegnanti, che ringrazio per la partecipazione e il calore dimostrati nei confronti di questo progetto, in cui hanno creduto da subito, dimostrando entusiasmo, creatività, serietà. La qualità dei lavori presentati sabato al Castello di Miradolo è risultata oggettivamente alta, con un’ottima rappresentanza delle diverse arti: dalla musica, al canto, alla danza, passando per la sperimentazioni multimediali e la fotografia”.
La Fondazione Cosso è lieta di annunciare che il Progetto “Ulisse” proseguirà nelle prossime edizioni, con nuove iniziative e rinnovato entusiamo.