SPORT E DEMENZA: STORIE DI CHI HA AFFRONTATO LE GRANDI “SALITE DELLA VITA” CON IL CICLISMO
Il racconto di come un gruppo di uomini ha affrontato “a pedalate” la diagnosi di demenza. Il Giro d’Italia diviene occasione per parlare del legame tra sport e benessere con un incontro nel quadro del progetto “Pinerolo verso una comunità amichevole della demenza”.
Continuano gli appuntamenti organizzati dalla Città di Pinerolo in occasione del passaggio del Giro d’Italia 2019. E nascono anche delle grandi occasioni per raccontare come lo sport possa essere un utile strumento per affrontare le grandi sfide poste dalla malattia. Giovedì 16 maggio alle ore 21.00 presso la Casa dell’Anziano di Piazza Marconi n.9 a Pinerolo, è la volta di “Ciclismo tra Sport e benessere” un incontro che esplorerà come il ciclismo è divenuto lo strumento con cui un uomo ha affrontato attivamente la sua più grande salita: la diagnosi di demenza. L’appuntamento è organizzato nel quadro del progetto “Pinerolo verso una comunità amica della demenza” che vede Pinerolo impegnata in un cammino per aggiungersi alle città e paesi italiani che, secondo le azioni indicate dalla Federazione Alzheimer Italia, affrontano un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’Alzheimer, mettendo al centro la persona affetta da demenza, patologia che colpisce oltre un milione di persone in Italia.
All’incontro, con l’Assessora alle Politiche Sociali e Sanitarie del Comune di Pinerolo Lara Pezzano e il Direttore del Rifugio Re Carlo Alberto Marcello Galetti, che contestualizzeranno il progetto, saranno presenti Jan Goddaer e Gudrun Callewaert i due ospiti belgi della serata. Jan Goddaer è il direttore della casa di riposo “De Weister” di Kortrijk (Belgio) e uno sportivo appassionato di ciclismo, biathlon, ciclocross. Gudrun Callewaert è una delle fondatrici dell’associazione “Het Ventiel” (la Valvola, in fiammingo) che lavora con persone con demenza in età giovanile e con le loro famiglie. Suo marito Patrick è uno dei protagonisti dell’impresa che verrà raccontata nel corso della serata dai due ospiti: l’ascesa di un gruppo di uomini belgi, alcuni dei quali con demenza, al Mont Ventoux, una cima di 1.911 metri detta il “Gigante della Provenza” oltre che montagna mitica per il ciclismo. L’esperienza narrata nel video ha permesso a Patrick, marito di Gudrun, di uscire dall’isolamento in cui era caduto dopo la diagnosi. Il ciclismo si è trasformato in importante occasione di socialità, un modo per combattere “a pedalate” lo stigma e l’isolamento in cui troppo spesso vivono le persone con demenza e le loro famiglie.
L’incontro, gratuito e aperto al pubblico, rappresenta una testimonianza importante per comprendere come in ogni territorio, e quindi anche in quello pinerolese, siano fondamentali dei progetti che consentano alle persone con demenza e alle loro famiglie di sentirsi meno sole e abbandonate dopo la diagnosi.
Ciclismo tra sport e benessere
Giovedì 16 maggio 2019, ore 21.00
Casa dell’Anziano
Piazza Marconi 9, Pinerolo
A cura di Città di Pinerolo e Diaconia Valdese
nell’ambito del progetto “Pinerolo verso una Comunità
amica della demenza” che ha l’obiettivo di ridurre il
pregiudizio sociale e l’emarginazione di chi vive con
l’Alzheimer e dei loro familiari.
L’incontro si inserisce nel calendario degli
appuntamenti di Pinerolo tappa del Giro d’Italia
Informazioni:
Ufficio Casa/Politiche Sociali
servizi.sociali@comune.pinerolo.to.it
Tel. 0121 361232 – 228 – 229