Spesso il problema delle bellezze Pinerolesi non sta unicamente nel rimanere nascoste o poco conosciute, ma peggio ancora nel degradarsi e perdersi così per sempre. Bisogna intervenire per tempo e salvare un patrimonio artistico locale di valore: questo il caso del Palazzo Acaja, uno dei luoghi storici cittadini del quale già nel 2010 è stato segnalato il progressivo decadimento delle pitture interne e dello stabile generale. Per discutere di eventuali opere di restauro e risistemazione, Italia Nostra Pinerolo ha organizzato un incontro nella giornata di giovedì 22 maggio presso la libreria Volare alle ore 17.00.
Saranno presenti, per portare relative comunicazioni, Enrico Lusso (Edifici pubblici e nobiliari in Piemonte tra il XIV° ed il XVI° secolo), Viviana Moretti (Il ciclo monocromo nel Palazzo Acaja), Elda Bagnus ed Ezio Chiale (Condizioni strutturali e primi interventi di consolidamento del palazzo), Gianni Bergadano (Il ruolo della sopraintendenza), il Sindaco Eugenio Buttiero (Il ruolo della città di Pinerolo, proprietaria dello stabile) e Tiziana Salotti, autrice del libro “Per la mia terra“, romanzo storico proprio sulla figura di Filippo II Acaja .