Da comunicato:
Quarta edizione di Io non rischio, la campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile promossa dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica.
Sabato 14 e domenica 15 giugno quasi 3.500 volontari, appartenenti a 21 organizzazioni nazionali, gruppi comunali e associazioni locali di protezione civile allestiranno punti informativi Io non rischio in circa 230 piazze distribuite su quasi tutto il territorio nazionale per sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico e, in alcuni comuni costieri, anche sul rischio maremoto.
In Piemonte i volontari Anpas saranno impegnati il 14 e 15 giugno, dalle ore 9 alle 18.30, a Torino in piazza Castello, a Pinerolo in piazza Facta, a Saluzzo in corso Italia, a Ovada in piazza Assunta e, nella sola giornata di sabato, ad Alpignano in piazza Unità d’Italia. La Pubbliche Assistenze coinvolte sono la Croce Verde Ovadese, la Croce Verde Pinerolo, la Croce Verde Saluzzo e la Croce Verde di Torino insieme alla sezione di Alpignano. Io non rischio si terrà anche ad Alessandria con i volontari di Ana e a Cuneo con Psicologi per i Popoli.
Marco Lumello, responsabile Protezione Civile Anpas Piemonte sottolinea limportanza della campagna informativa nazionale rivolta alla popolazione. «Per dare risposte efficaci in caso di emergenza spiega Marco Lumello è fondamentale diffondere la cultura della prevenzione di protezione civile. Far conoscere ai cittadini le regole di comportamento da tenere in caso di terremoto e il livello di pericolosità del proprio territorio, dare loro ragguagli su come rendere più sicure le abitazioni possono aiutare notevolmente a ridurre il rischio sismico».
L’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 81 associazioni di volontariato con 11 sezioni distaccate, 9.140 militi (di cui 3.252 donne) e 350 dipendenti che, con 391 autoambulanze, 137 automezzi per il trasporto disabili, 210 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile, 5 imbarcazioni e 23 unità cinofile svolgono annualmente 406.477 servizi con una percorrenza complessiva di oltre 13 milioni di chilometri.