Racchettinvalle 2016 – Report e Fotogallery

racchettinvalle 2016 pinerolo play (16)Una grande edizione quella del 2016 di Racchettinvalle, non solo per il ritorno a Pragelato ma pure per la sua sempre più grande partecipazione: vediamola in questo report incrociato tra Pinerolo Play e E. Romano (in corsivo).
Protagonisti della manifestazione 400 partecipanti per una giornata che ha avuto come starter d’eccezione la pluricampionessa olimpica di sci di fondo, Stefania Belmondo, sempre vicina alle iniziative promosse sulle nostre montagne.
racchettinvalle 2016 pinerolo play (15)Il percorso si è dimostrato veramente una grande prova di valore sportivo, a causa delle condizioni climatiche: se una temperatura più mite ha infatti favorito gli atleti, a riaumentarne la difficoltà ci ha pensato il fondo stradale, composto di una terribile pastura di fango e neve, aumentando di molto attrito e sforzo muscolare; le stesse moto da neve hanno visto assai limitarsi le loro capacità di circolare liberamente sul tracciato.
Gli aficionados della manifestazione già dai tempi passati Pragelatesi hanno poi visto mozzarsi il percorso tagliando una o due salite principali, passando dagli 8 km previsti a 6, nuovamente a causa di eccessiva difficoltà nel percorrere tali tratti. Questi problemi non hanno però fermato il supercampione francesce Stephane Ricard, che taglia il racchettinvalle 2016 pinerolo play (13)traguardo in 25 min e 13 sec, riconfermando una nuova vittoria nell’evento.
Ricard ha preceduto nell’ordine gli italiani Moreno Rossi (27’00’’) e Flavio Ghidini (27’18’’). In campo femminile il successo è andato a Mirella Bergamo con il tempo di 32’07’’ la quale ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno a Sestriere. Seconda piazza per Francesca Bellezza (32’37’’) in tenuta estiva dato il gran caldo, davanti alla polacca Katarzyna Kuzminska (36’23’’). Decima assoluta la veterana Nadia Dal Ben (47’11’’) che ha partecipato a tutte e 16 le edizioni di Racchettinvalle. Primo fra i giovani il dodicenne pragelatese Federico Ferrier che, fosse stato iscritto nella competitiva, si sarebbe classificato al 13° posto assoluto, primo degli atleti senza ciaspole sotto il muro di 30 minuti.
Momenti di comicità involontaria nel racchettinvalle 2016 pinerolo play (20)finale: un disguido tecnico ha portato all’arresto dello sgonfiaggio del tubolare sull’arrivo, portando alcuni volenterosi, tra cui il buon Mauro Riba sempre presente nel mondo della corsa, a fungersi sostegni per mantenere possibile il passaggio degli atleti!
“È stata una bella gara – ha detto Ricard – un buon allenamento. Il gran caldo ha sciolto la neve lungo il percorso ma si sa la montagna è così: puoi trovare neve e temperature sotto lo zero ma anche giornate di caldo straordinario come quella di oggi”.
“Una gara molto dura – ha raccontato a fine gara Mirella Bergamo – un plauso agli organizzatori che hanno compiuto un miracolo. Un percorso, bello, vario ed al tempo stesso molto muscolare per il fondo pesante. La fantastica scenografia di queste montagne mi ha ripagato della fatica”.

podio maschilePremi speciali sono stati assegnati al più “veterano” in gara Bruno Palmero (classe 1936), per lui una cornice interamente intarsiata a mano da un artigiano del territorio offerto dal Comune di Pragelato, e per la società sportiva più numerosa la Nordic Walking di Volpiano che ha ricevuto un defibrillatore semiautomatico.

Una giornata che resta dunque da ricordare per la grande impresa sportiva e per il divertimento generale di tutti coloro che hanno tentato questa veramente tosta ciaspolata. E via di foto! (Senza logo a cura di E. Romano, con logo nostre)

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