Venerdì 11 maggio 2018 ore 21.00
sala I. Tajo via S. Giuseppe, Pinerolo
“PROVETTI” D’ORCHESTRA
I Venerdì del Corelli saranno teatro del concerto dei vincitori delle Borse di Studio Progetto “PROFESSIONE ORCHESTRA”, promosso dall’Accademia di Musica Pinerolo in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Rai Torino.
Giovani musicisti ma futuri professori d’orchestra saranno i protagonisti del primo dei tre concerti previsti a maggio della rassegna I Venerdì del Corelli. Il Progetto Professione Orchestra, volto allo svolgimento di una serie di attività formative per la professionalizzazione orchestrale, è curato dalle prime parti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e dai docenti di musica da camera dell’Accademia di Musica di Pinerolo. Un progetto questo che desidera fornire ai giovani musicisti la preziosa opportunità di un lavoro anche cameristico, in quanto propedeutico per una efficace preparazione all’orchestra. Venerdì 11 maggio la sala Italo Tajo sarà teatro del concerto dei Vincitori delle Borse di Studio del progetto, che si esibiranno eseguendo un repertorio che riunisce brani di Mozart, Beethoven, Schumann, Saint Saens.
La sinergia con l’Accademia di Musica di Pinerolo si colloca in un progetto più ampio: l’Istituto Civico “A. Corelli” favorisce oggi, con la propria struttura organizzativa, la realizzazione di programmi e iniziative culturali in collaborazione con i gruppi e le associazioni locali. “Credo profondamente – afferma il Direttore dell’Istituto Civico Corelli Claudio Fenoglio – nella potenzialità del “fare rete”, ovvero nell’utilizzo di convenzioni con le istituzioni. Dal punto di vista artistico in particolare la collaborazione con l’Accademia rappresenta un’importante risorsa di sviluppo”.
Il concerto testimonia la volontà di APERTURA della rassegna “I venerdì del Corelli” non solo a nuovi generi ma anche a nuovi pubblici che non s’intendono di musica: una volontà di uscire dall’autoreferenzialità della “cultura con la C Maiuscola” per rivolgersi non solo al pubblico specializzato ma anche a coloro che si avvicinano per la prima volta all’ascolto della musica classica.
Il concerto è gratuito e accessibile a tutti.
Programma:
Mozart, Quintetto K. 581
Letizia Elsa Maulà, clarinetto
Arianna Luzzani, violino I
Alberto Stiffoni, violino II
Nicoletta Pignataro, viola
Camilla Patria, violoncello
Beethoven, Sonata in mi bemolle maggiore op. 12 n. 3
Arianna Luzzani, violino I
Alessandro Mosca, pianoforte
Schumann, 3 Romanze op. 94
Cristina Gimeno Perez, oboe
Alessandro Mosca, pianoforte
Saint Saens, Settimino op. 65
Roberta Josephine Caternuolo, violino I
Alberto Stiffoni, violino II
Nicoletta Pignataro, viola
Camilla Patria, violoncello
Tommaso Fiorini, contrabbasso
Salvatore Di Meo, tromba
Alessandro Mosca, pianoforte
Curricula dei musicisti
Caternuolo Roberta Josephine, violino I
Roberta Josephine Caternuolo comincia a studiare il violino all’età di 6 anni. A diciotto anni, nel 2016, si diploma al Conservatorio “V. Bellini” di Palermo con il massimo dei voti e la lode. Successivamente entra all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dove attualmente frequenta il secondo anno del Corso di Alto perfezionamento sotto la guida di Sonig Tchakerian. Nel 2016/2017 è stata Prima Spalla dell’Orchestra sinfonica nazionale dei Conservatori Italiani, diretta da Enrico Dindo e Giuseppe Grazioli.
Ha collaborato con l’Orchestra Giovanile Italiana, diretta da Daniele Rustioni per il Festival MITO a Milano e Torino, e nell’ottobre 2017 vince la borsa di studio completa per il progetto “Professione Orchestra” dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e dell’Accademia di Musica di Pinerolo, studiando inoltre musica da camera con Lukas Hagen e Andrea Lucchesini.
Nel 2017 è risultata idonea nella European Union Youth Orchestra, come Reserve Member e come Official Member nell’Orchestra Giovanile Italiana. Tra le altre esperienze, ha fatto il suo debutto da solista all’età di 16 anni con l’Orchestra del Conservatorio V. Bellini di Palermo, suonando il Concerto per violino di F. Mendelssohn, al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo. Inoltre è stata Violino solista nell’opera di Michele Dall’ Ongaro “Bach Haus”, presso il Teatro Massimo di Palermo.
Di Meo Salvatore, tromba
Nato a Napoli nel 1991, si diploma nel 2012 al conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella” con il massimo dei voti, lode e menzione speciale, sotto la guida del M° Gianluca Camilli. Nel 2014 ha frequentato il corso di Alto Perfezionamento presso l’Accademia di Santa Cecilia in Roma con il M° Andrea Lucchi; nel 2015 consegue con il massimo dei voti e lode il Diploma Accademico di Secondo Livello presso il conservatorio “Nicola Sala” di Benevento con il M° Claudio Gironacci. Nel 2017 vince una borsa di studio come Accademista presso l’Orchestra della Rai di Torino. Ha partecipato alle Masterclass dei maestri Vincent Penzarella, Marco Pierobon, Omar Tomasoni, Giancarlo Parodi, Marco Braito, Roberto Rossi, Marco Toro e Andrea Conti.
Nel settembre 2008 è vincitore dell’audizione per Prima Tromba nell’Accademia Internazionale di Musica in Roma Fondazione Arts Academy . Nel 2010 vince il Primo Premio assoluto della categoria “Fiati” al 15° Concorso Musicale Flegreo . Nel 2012 è vincitore dell’audizione per Prima Tromba nell’Orchestra Giovanile del Teatro dell’Opera di Roma e nell’ Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani. Nel 2012, 2015 e 2017 è idoneo all’audizione per Tromba di fila nell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, nel 2013 idoneo come tromba di fila al teatro “Massimo” di Palermo, nel 2014 nel teatro “Petruzzelli” di Bari, a giugno 2017 al Teatro dell’Opera di Roma, novembre 2017 presso il Teatro alla Scala di Milano. A marzo 2018 è idoneo come tromba di fila presso il Teatro Comunale di Bologna. Ha collaborato come Prima Tromba nell’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Orchestra del Conservatorio di Napoli, Orchestra Conservatorio Benevento, Orchestra “Nuova Scarlatti” di Napoli, Orchestra Accademia San Giovanni, Orchestra Sinfonica Lucana, Orchestra Nazionale dei Conservatori d’Italia, e come tromba di fila nell’Orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento, Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra Sinfonica di San Remo, Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Orchestra del teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra Sinfonica di Roma, Orchestra Internazionale d’Italia.
Ha collaborato con direttori quali Riccardo Muti, Antonio Pappano, Neville Marriner, Fabio Luisi, Juraj Valcuha, Nello Santi, Christoph Poppen, Pinchas Steinberg, Nicola Luisotti, Daniele Gatti, Arvo Volmer, John Axelrod.
Dal 2014 è membro del gruppo Ottoni “NeapolisBrass Ensemble”.
Fiorini Tommaso, contrabbasso
Nel 1998 inizia gli studi musicali di pianoforte; dal 2007 al 2017 studia il contrabbasso presso l’Istituto pareggiato di Milano Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, sotto la guida del Maestro Paolo Rizzi.
Consegue il biennio pre-accademico di Composizione e Introduzione alla Direzione d’Orchestra.
Collabora con l’Orchestra di MCSM C. Abbado per diversi anni sotto la direzione dei Maestri Mario Valsecchi, Francesco Borali, Carlo De Martini, Yoichi Sugiyama, Renato Rivolta.
Approfondisce il repertorio barocco sia sul contrabbasso sia sul violone, partecipando alle produzioni dell’Orchestra Barocca di MCSM C. Abbado tenute dai Maestri Lorenzo Ghielmi ed Ermes Pechinini.
Nel 2014 partecipa alla tournée estiva di “World Civic Orchestra” a Taiwan e Giappone in qualità di primo contrabbasso, con l’opportunità di suonare accanto a membri della Filarmonica di Taipei sotto la direzione del Maestro Vincent Koh.
Nel 2016 è Primo contrabbasso per il progetto “Orchestra dei Conservatori della Lombardia e del Canton Ticino” promosso dai Pomeriggi Musicali e diretto dal Maestro Aldo Ceccato.
Partecipa alle Masterclass tenute dai Maestri Jeff Bradetich, Walter Grimmer, Gaetano Siragusa, Andreas Bennetzen.
Nel 2017 consegue il Diploma di primo livello con punteggio di 110 e lode con menzione d’onore presso l’istituto pareggiato Milano Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.
Viene ammesso al Conservatorio di Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino, per il biennio di secondo livello di Contrabbasso.
Partecipa al progetto “Professione orchestra” organizzato dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino e dall’Accademia di Musica di Pinerolo.
Frequenta una masterclass a Torino con il Maestro Timothy Cobb della Juilliard School e New York Philarmonic.
Si esibisce in formazioni di musica da camera e come solista (Castello Sforzesco, “I venerdì del fortepiano”; Società Antroposofica, “Rassegna di musica da camera”; MCSM C. Abbado, “Notti trasfigurate”; Brera/Musica Serate Musicali in Pinacoteca).
Collabora, come contrabbassista, sia nell’ambito classico sia in quello jazzistico: Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra Nova et Vetera, Orchestra Antonio Vivaldi, Complesso Barocco la Divina Armonia, Accademia Concertante d’Archi di Milano, Orchestra Solo d’Archi, PianoLink Philarmonic Orchestra, Woody Gipsy Band, Innesco Trio, Le Barricate Misteriose).
Gimeno Perez Cristina, oboe
Nata a Siviglia nel 1992. Inizia gli studi musicali alla età di sette anni al Conservatorio Professionale di Musica “Francisco Guerrero” di Siviglia, compiendo studi di base e professionali di musica per dieci anni, concludendo nel 2010: Da quell’anno inizia gli studi superiori di oboe presso il Conservatorio Superiore di Musica “Manuel Castillo” di Siviglia, terminando nel giugno di 2014 con “Premio Honorifico Fine Studi”. Nell’ottobre del 2014 inizia gli studi di Biennio al Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano con il Prof. Arnaldo di Felice, laureandosi nel 2017 con il massimo dei voti, la lode e menzione d’onore.
Ha frequentato per due anni l’Accademia della Fondazione Barenboim-Said per gli studi orchestrali, studiando con gli oboisti tedeschi Gregor Witt e Fabian Schäffer. Ha partecipato a masterclass con diversi oboisti: Carlo Romano, Hansjörg Schellenberger, Jean-Louis Capezzali, Cristoph Hartmann, Christian Schmitt, Emmanuel Abbühl, Simon Fuchs, Michael Niesemann, Miriam Pastor,…
Riceve nel 2013 per meriti musicali una borsa di studio della Europäische Akademie für Musik und Darstellende Kunst con sede a Montepulciano.
Nel 2016 vince il concorso per partecipare nella Gustav Mahler Akadamie fondata da Claudio Abbado, partecipando ad un progetto orchestrale con musica di Schoenberg e ad un progetto cameristico dedicato a J.S. Bach con l’ensemble English Baroque Soloists.
Da 15 anni suona in diverse formazioni orchestrali tra cui “Bruckner Akademie Orchester” di Monaco di Baviera, “Orchestra XXI secolo” di Valencia, Orchestra Hispano-Rusa, Giovane Orchestra del Teatro della Maestranza di Siviglia, Orchestra della Università di Siviglia, Eurochestries Festival di Parigi, Monteverdi Akademie di Bolzano, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.
Ad ottobre 2017 vince l’audizione per il progetto “Professione Orchestra” dell’Accademia di Musica di Pinerolo e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Da allora, perfeziona i suoi studi con il Maestro Carlo Romano, primo oboe solista della OSN RAI.
Luzzani Arianna, violino I
Arianna Luzzani, nata nel 1995,ha intrapreso lo studio del violino all’età di 5 anni. Si è diplomata con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G. Cantelli” di Novara sotto la guida del M° Leonardo Boero. Si è perfezionata con il M° R. Ranfaldi. Ha conseguito il Master in Music Performance di violino presso il Conservatorio della Svizzera Italiana con il M° Pavel Berman. Ha preso parte a masterclasses e corsi di alto perfezionamento tenuti dai maestri: R. Ranfaldi, P. Berman, S. Galaktionov, L. Hagen, A. Lucchesini.
E’ stata premiata in concorsi nazionali e internazionali tra cui il Concorso Nazionale di Giussano 2010 (I premio di categoria), il Premio Pugnani 2012, Barlassina International Young Talents Competition 2013, il Premio Monterosa – Kawai 2013, il Concorso “Rovere d’Oro 2013”.
Si è esibita sia come solista sia in formazioni cameristiche in numerose stagioni musicali tra cui Festival di Avigliana (maggio 2009), Festival MITO-Giovani (Milano-settembre 2009), Festival degli Amici della Musica “V. Cocito” (2010). Si è esibita in qualità di solista nel marzo 2012 nella stagione del Teatro Lirico di Magenta.
Collabora stabilmente con orchestre e gruppi da camera. Ha fatto parte del Trio “Koinè” (flauto, violino e chitarra) con il quale ha partecipato a numerosi concerti e ha vinto il secondo premio con primo non assegnato al Concorso Nazionale di Chitarra 2010 e 2012 e il terzo premio al Concorso Nazionale di Giussano 2010. Nel settembre 2016 ottiene la borsa di studio da parte della fondazione CRT di Torino. Nel novembre 2017 vince uno stage presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI con borsa di studio da parte dell’Accademia di Musica di Pinerolo.
Maulà Letizia Elsa, clarinetto
Clarinettista originaria della provincia di Bergamo classe 1989, si diploma al Conservatorio Donizetti di Bergamo nel giugno 2011 con il Angelo Teora, conseguendo poi nel marzo 2014 la Laurea di Secondo Livello Cum Laude al Conservatorio Bonporti di Trento nella classe del Lorenzo Guzzoni. Nel settembre 2014 Letizia si trasferisce in Olanda, dove si laurea nel 2017 al Master a Codarts Rotterdam Conservatory con Julien Hervé (Primo Clarinetto dell’Orchestra Filarmonica di Rotterdam).
Negli anni della sua permanenza in Italia, Letizia ha avuto riconoscimenti in vari Concorsi Musicali: Primo Premio Concorso Etruria Classica (2010), Premio Crescendo di Firenze (2011), Primo Premio Città di Moncalieri (2011), Primo Premio Città di Padova (2012).
Per quanto riguarda la carriera orchestrale, Letizia è stata risultata idonea al Verbier Music Festival (2014), Schleswig-Holstein Musik Festival (2013-2014-2016), Baltic Sea Philharmonic (2015) e Mahler Jugend Academy (2016). Ha suonato con l’Orchestra Giovanile dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma (2011-2012), Netherland Youth Orchestra (2015), Nederland Studenten Orkest (2017).
Viene regolarmente invitata a suonare con l’Orchestra Filarmonica di Rotterdam e l’Orchestra Filarmonica della Radio Olandese. Dall’agosto 2017, Letizia fa parte di Orchestra Excellence, diretta dal Gianluca Marcianò. Per la Stagione 2017/2018, è stata ammessa come Borsista del progetto Professione Orchestra realizzato in partnership tra l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e l’Accademia di Musica di Pinerolo.
Mosca Alessandro, pianoforte
Nato nel 1987 inizia tardi lo studio del pianoforte, a 14 anni, quasi per caso, iscrivendosi al Liceo Artistico-Musicale “Ego Bianchi” di Cuneo; due anni più
tardi decide di iscriversi al Conservatorio della medesima città, entrando così nella classe del M° Laura Richaud. Nel 2006 segue il proprio docente nel trasferimento al Conservatorio “G. Verdi” di Torino, dove otterrà il Diploma (110 e lode) nel 2011.
Si è esibito nell’ambito di “Musica d’Estate a Bardonecchia”, nel “Festival dell’Accademia”, all’interno della Stagione concertistica dell’Accademia di Musica di Pinerolo, ai “Festival Chopin” e “Festival Mozart” presso la Reggia di Venaria Reale e ai “Mercoledì Musicali” del Conservatorio di Torino.
Nel 2010 ha ottenuto borse di studio dal Rotary Club Pinerolo e dall’Associazione Giosuè Carducci di Como, mentre nell’anno successivo ne ha ricevuta una dalla Fondazione CRT di Torino. È stato inoltre finalista al concorso “Yamaha Music Foundation of Europe” svoltosi a Bari nel marzo 2011.
Ha partecipato a masterclasses con vari maestri tra cui Franco Scala, Roberto Cominati, Enrico Pace, Aleksandar Madzar. Dal 2007 al 2012 ha frequentato
l’Accademia di Musica di Pinerolo, dove è stato allievo di Laura Richaud ed Enrico Pace.
Attualmente è iscritto al Biennio di Pianoforte a indirizzo cameristico al Conservatorio G. Verdi di Torino, nella classe del M° Claudio Voghera, e grazie al
nuovo progetto Open Source, nato dalla collaborazione tra il Conservatorio e l’Accademia di Pinerolo, continua le lezioni con Enrico Pace; è inoltre molto attivo in ambito cameristico, al momento soprattutto in duo con il violoncellista Filippo Tortia.
Patria Camilla, violoncello
Camilla Patria, nata a Biella nel 1995 inizia gli studi di Violoncello al Conservatorio di Torino nel 2006 sotto la guida del papà Sergio, e successivamente con Massimo Macrì, diplomandosi nell’ottobre 2014 con il massimo dei voti e la lode. Ha proseguito i suoi studi presso il conservatorio della Svizzera Italiana sotto la guida di Enrico Dindo, conseguendo il Master of Arts in Music Performance. Ha partecipato all’orchestra del Conservatorio di Torino, spesso in qualità di primo violoncello, collaborando anche con prestigiosi artisti come Salvatore Accardo e Donato Renzetti. Nell’Agosto 2011 ha debuttato in qualità di solista con l’Orchestra Filarmonica di Stato di Craiova diretta da Diamantis Panagiotis eseguendo l’ “Adagio con Variazioni” di Ottorino Respighi per il Festival Musica sul Lago. Ha partecipato a concorsi nazionali ed internazionali risultando vincitrice di primi premi assoluti o classificandosi ai primi posti: I premio all’International Music Competition di Cortemilia (2007), I Premio assoluto III Concorso Internazionale Alpi Marittime di Busca, II posto al Concorso Rotary di Santhià (2012), I premio al concorso per la Borsa di Studio offerta dall’Associazione Stefano Tempia di Torino (2014), I premio e premio del pubblico per la sezione dedicata al Conservatorio di Torino della rassegna giovanile Ducale Lab bandita dall’Associazione Camerata Ducale di Vercelli (2015), I premio al Premio Crescendo di Firenze (2015). A gennaio 2012 è stata tra gli allievi selezionati all’audizione per il concerto solistico con orchestra del Conservatorio di Torino ed ha eseguito nel gennaio 2013 per le Serate Musicali del Conservatorio e per il Viotti Festival di Vercelli, il Concerto in Do Maggiore di F. J. Haydn con l’orchestra Camerata Ducale diretta dal Maestro Mario Lamberto. Ha seguito e segue tuttora diverse masterclass come solista e come camerista con artisti di chiara fama quali: Bruno Canino, Bruno Giuranna, Natalia Gutman, Thomas Demenga, Umberto Clerici, Enrico Bronzi, Lukas Hagen, Andrea Lucchesini. Nel settembre 2013 ha avuto modo di esibirsi a Vienna con l’orchestra “Camerata Vienna” (sotto la direzione di Gernot Winishhofer) in qualità di solista, interpretando il Concerto in Do Maggiore di F. J. Haydn. Dal 2013 è membro fisso del “Duo Navarra” (con il padre e violoncellista Sergio Patria). Nel 2014 risulta idonea agli esami di ammissione per la prosecuzione degli studi presso il Mozarteum di Salisburgo e il Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano, e all’audizione per l’Orchestra Giovanile Italiana. Nell’ottobre 2015 riveste il ruolo di solista con l’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta dal M.o Claude Villaret interpretando il concerto in Re Maggiore di F. J. Haydn presso il Teatro del Casinò di Sanremo e il Salone d’Onore dell’Accademia Albertina di Torino (rassegna “Musiche in mostra”). Nel 2015 e 2016 si è aggiudicata la borsa di perfezionamento “Talenti Musicali, Fondazione CRT – Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” Torino”. Nel 2017 partecipa come borsista ai workshop “Professione Orchestra” (in collaborazione tra l’Accademia di Pinerolo e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai) e “Obiettivo Orchestra” (in collaborazione tra la Filarmonica del Teatro Regio di Torino e la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo). Dal 2017 collabora con l’ItaliaCelloEnsemble con il quale ha eseguito in qualità di solista Violoncelle Vibrez di Sollima per la Società dei Concerti di Mantova, l’Accademia Tadini di Lovere, la rassegna Musica e Medicina di Biella. Prosegue l’atttività concertistica principalmente in duo violoncello e pianoforte e con formazioni cameristiche varie. Collabora con l’Orchestra Filarmonica di Torino e con la Filarmonica del Teatro Regio di Torino.
Pignataro Nicoletta, viola
Nicoletta Pignataro è nata nel 1988, ha intrapreso lo studio del violino all’età di 9 anni, della viola a 15 anni e si è diplomata col massimo dei voti nel Conservatorio
Stiffoni Alberto, violino II
Alberto Stiffoni si diploma come privatista con il massimo dei voti a diciassette anni, sotto la guida di Lucia Visentin, perfezionandosi poi con Stefano Pagliani. Consegue con lode la maturità liceale e al momento studia alla Kunstuniversität di Graz nella classe di Andrej Bielow.
Riceve da Marcello Abbado il primo premio assoluto al European Music Competition a Moncalieri, e da Cristiano Rossi il primo premio al Riviera Etrusca a Piombino, nella cui edizione successiva vince il premio speciale violinistico Riccardo Scandola, assieme al violino offerto al vincitore. Al concorso violinistico internazionale Mladi Vituozi a Zagabria (Croazia) vince il secondo premio. Per la musica da camera vince il primo premio al Premio Salieri di Legnago e al Stockholm International Music Competition in Svezia.
In duo con la pianista austriaca Irina Vaterl si è esibito in Italia, Austria, Svizzera, Spagna e Svezia, in festival internazionali come Ticino Musica International Classic a Lugano, Amici del Festival – Elba, Isola Musicale d’Europa, La Magia del Borgo in Romagna, Altolivenza Festival in Friuli; è stato invitato a tenere un recital alla quinta edizione del Festival International de Musica da Camara Joaquin Turina a Siviglia e, da Enrico Bronzi, alla diciottesima edizione del festival Nei Suoni dei Luoghi.
Nel febbraio 2017 ha suonato per la rassegna La voce del violino del Teatro Verdi di Pordenone con Laura Bortolotto e Michelle Candotti.
Come componente dell’Oberton String Octet tiene concerti per lo Steirisches Kammermusikfestival, per Kultur.LEBEN in Vorarlberg, per il MuTh a Vienna e per il Musikverein di Graz. La formazione, seguita da Reinhard Latzko e Chia Chou, si esibirà per il Wiener Filmfestival a Ekaterinburg e per la Wiener Jeunesse a Vienna.
Come solista si è esibito nell’ottobre 2017 con l’orchestra Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz nel Triplo Concerto di Beethoven.
È borsista della Fondazione Zamparo di Carpi, del Förderverein Uttwiler Meisterkurse in Svizzera e dell’Accademia di Musica di Pinerolo, attraverso il cui progetto Professione Orchestra frequenta masterclass di musica da camera tenuti da Lukas Hagen e da Andrea Lucchesini, partecipando a progetti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, a margine dei quali riceve lezioni dalle spalle Alessandro Milani e Roberto Ranfaldi.
Suona un violino Franco Simeoni del 1997.