Una iniziativa che invitiamo a far circolare quella partita dall’assessore pinerolese Agnese Boni e che consiste in un progetto dedicato a supportare chi ora si trovi senza una casa dove stare; si vuole quindi far conoscere tale intervento non solo a tutti coloro che sfortunatamente dovessero trovarsi con questo problema, ma pure ad affittuari, privati e ditte, in modo che possano venire in aiuto con tariffe più contenute.
Progetto “Rete Casa del Pinerolese”
Obiettivi del programma
– Reperire alloggi in affitto a canoni calmierati.
– Favorire l’incontro di possibili affittuari con potenziali locatori.
Beneficiari
I destinatari del programma sono, da un lato, coloro che sono alla ricerca di un alloggio in affitto e necessitano di un sostegno nel fornire le garanzie generalmente richieste, dall’altro, i proprietari che hanno a disposizione un alloggio sfitto e richiedono le necessarie garanzie contrattuali. Il programma prevede azioni di accompagnamento alla persona, evidenziando tempestivamente situazioni di criticità e aiutando gli utenti a non compromettere i rapporti di locazione intrapresi.
Strumenti offerti dal programma:
– Garanzie a favore dei proprietari di casa, per eventuali morosità da parte degli inquilini che già non beneficino delle garanzie offerte, a livello locale, dalla pubblica amministrazione;
– Eventuali contributi a fondo perduto destinati agli utenti in carico al progetto, per affrontare le prime spese di ingresso nell’alloggio.
– Agevolazioni fiscali per i proprietari che aderiscono al programma.
Servizi offerti dal programma:
– colloqui di orientamento e consulenza per la ricerca degli alloggi in locazione;
– accompagnamento ai sopralluoghi con i beneficiari per valutare le reali condizioni degli alloggi e l’adeguatezza alle esigenze;
– accompagnamento e assistenza tecnica per lo svolgimento delle pratiche, legate alla locazione, presso gli uffici pubblici e le agenzie immobiliari;
– attività di sensibilizzazione e informazione sul programma attraverso la rete del volontariato, le associazioni di categoria e le agenzie del settore;
– accompagnamento dei beneficiari, volto alla corretta gestione abitativa e monitoraggio in itinere del rapporto di locazione anche dopo la stipula del contratto;
– mediazione dei conflitti e orientamento verso le reti di sostegno e i servizi, pubblici e privati, operanti a livello territoriale.
La Fondazione Don Mario Operti si rende disponibile a favorire l’attivazione e l’adattamento del programma sul territorio in questione, ad accompagnare il suo avvio e a seguirlo nella fase operativa. Si rende disponibile a formare e accompagnare gli operatori in merito alla realizzazione dei servizi specifici sopra descritti.