La cosa buffa è che Pinerolo ce la fa.
Insomma, intendiamoci: si parla tanto di come la città abbia problemi a ravvivarsi, a dare motivo alle persone nell’uscire di casa ed apprezzarla al meglio, però in certi casi tutto questo riesce, ed a scapito di un tempo ventoso e fresco rispetto al periodo.
E’ nella serata del 2 settembre che si organizza la Notte Bianca di Fine Estate, con davvero tanti piccoli momenti per tutti lungo la zona dei Portici e di un Corso Torino chiuso al pubblico e messo in sicurezza da grandi camion dopo i recenti tragici avvenimenti internazionali.
Un incastro di giochi gonfiabili per i più piccoli, ma pure spettacoli in costume con i loro beniamini, avvicinato a sfilate di moda, cantanti, gruppi musicali di ogni genere ad ogni angolo: ogni locale o quasi ha partecipato attivamente per creare un ritaglio sonoro lungo il percorso. Rock di ogni età va così a braccetto con pezzi dance, musica leggera italiana e persino qualche momento dedicato alle sonorità occitane. Parte poi doverosa la devo prendere per parlare dei colleghi di PinerolWebRadio, che fino alla fine hanno resistito alle intemperie creando momenti di interazione con il pubblico ed alterandosi ai veramente bravi Doctor Brown, sentiti per la prima volta dal vivo e che, senza voler fare markettoni, ci sanno fare per quanto riguarda il periodo anni 80 – 90 tra medley e versioni chitarra basso batteria di numerose melodie del nostro recente passato.
Poco più in là, in piazza Facta per la precisione, invece è stato tempo di ballare, con le danze latinoamericane di diversi maestri locali: Testa&Brezzo, Los Hermanos, Claudia Filadoro e Rasha Oriental Soul, passando dalle esibizioni dei professionisti a far danzare tutti i presenti sino alla notte.
Apprezzate meno la musica e più il palco? Allora ecco che Piazza Barbieri diventa sfondo per uno show di alcuni comici di Zelig per Ridi Pinerolo, condotto dalla nostra vecchia conoscenza Claudio Martinelli.
Così si chiude una notte molto vivace, che potrebbe sempre durare anche qualche ora di più, ma a questo punto accontentiamoci di quanto vissuto e passiamo al giorno successivo, ovvero la domenica. L’area della via rimane chiusa al passaggio delle auto, ma questa volta per creare la tradizionale esposizione a cura del CNA Commercianti di Pinerolo, ovverosia Vetrine in Piazza. Diverse attività di Pinerolo, e pure qualcuna in più rispetto ad anni passati, portano il loro lavoro in strada, con stand e gazebi. Continua poi l’animazione, spesso in grado di soddisfare bambini… di tutte le età: così vale per i simulatori di Formula 1 Virtuale di M2PC come per la pista per le auto radiocomandate; per gli skateboard elettrici che vanno avanti col peso corporeo di Chiale, ma pure per un momento di folle sport. Piazza Facta lascia il Sudamerica per trasformarsi in un vero circuito automobilistico in miniatura a cura di ToMake Events: gare con ricchi premi garantiti dai vari sponsor per un torneo di mini kart a pedali, con tanti bambini determinati ad arrivare al traguardo e risate assicurate per i più grandi. Ma soprattutto a mio avviso una riprova che spesso con poco ma fatto bene si arriva ugualmente ad un buon successo, frase che poi potrei far uscire dalla pista ed applicare a tutto l’evento, carino ed in grado di aprire a dovere una stagione di eventi pinerolesi che ci accompagnerà sino a metà ottobre.
Perciò… tutti attenti!

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