Da comunicato: QUARTETTI CON PIANOFORTE
Martedì 22 marzo 2016 – ore 21.00, Accademia di Musica
Notos Quartet
brillantezza virtuosistica e perfezione tecnica
Sindri Lederer, violino – Andrea Burger, viola – Philip Graham, violoncello – Antonia Köster Schmidt, pianoforte
WOLFGANG AMADEUS MOZART – Quartetto in mi bemolle maggiore K. 493
FELIX MENDELSSOHN – BARTHOLDY – Quartetto in fa minore op. 2
CAMILLE SAINT – SAËNS, Quartetto in si bemolle maggiore op. 41
La brillantezza virtuosistica e la perfezione tecnica del Notos Quartet, che secondo la critica è caratterizzato da passione e grande sensibilità così come da un potere interpretativo molto maturo e da un’ammirabile bellezza del suono, regala ai presenti la rara occasione di ascoltare dal vivo queste composizioni scritte per questo tipo di formazione. L’ensemble, tra gli altri premi, ha vinto nel 2013 il 2° Premio, il Premio Speciale “Patrizia Cerutti Bresso” e il Premio del Pubblico Città di Pinerolo.
Dalle esibizioni del Notos Quartett, i critici hanno acclamato la “brillantezza virtuosistica e la perfezione tecnica” dell’ensemble, che è caratterizzato da “passione e grande sensibilità” così come “potere interpretativo molto maturo e ammirabile bellezza del suono”. Grazie a queste caratteristiche si prospetta per questo ensemble un radioso futuro, avendo già trovato uno proprio stile, uno stile che non è mai fine a se stesso ma mostra rispetto per ogni opera e autore così come una particolare attenzione acustica. Con il loro suono i giovani musicisti del Notos Quartett hanno entusiasmato sia la critica musicale che il pubblico.
Vincitori del “Parkhouse Award” 2011 a Londra, del I Premio al “Charles-Hennen-Concours” 2011 in Olanda, del I Premio al “Vittorio Gui” 2013 a Firenze, del II Premio, Premio Speciale per la miglior interpretazione di una composizione di Brahms e Premio del Pubblico al “Città di Pinerolo” 2013 a Pinerolo e II Premio al “Osaka International Chamber Music Competition” 2014 in Giappone, questi sono alcuni dei successi che il Quartetto può annoverare sia in patria che all’estero.
Non è certo una sorpresa che il loro calendario di concerti sia così fitto di appuntamenti, dopo le esibizioni ispiratrici alla Wigmore Hall di Londra, al Concertgebouw di Amsterdam, ai festivals di Schwetzingen, Rheingau, Würzburg, Mecklenburg-Vorpommern e Usedom, e inoltre il tour di concerti nelle maggiori città del Sud Est asiatico su invito del Goethe Institute.
Sin dalla nascita, nel 2007, il Notos Quartet ha ricevuto la preziosa guida dei membri del Mandelring Quartet, dell’Alban Berg Quartet, del Guarneri Quartet e del Beaux Arts Trio. Sostenuto da una borsa di studio della Fundación Albéniz e della Santander Consumer Bank AG, il Notos Quartet è onorato di aver lavorato con Günter Pichler, primo violino del leggendario Alban Berg Quartet, essendo la prima formazione cameristica con pianoforte che sia mai stata ammessa al corso di laurea per quartetto d’archi professionale presso l’Instituto Internacional de Música de Cámara de Madrid. Inoltre il Notos Quartet è borsista della Villa Musica Rheinland Pfalz ed è gentilmente supportato da “Freunde der Villa Musica e.V.” e da “Freunde Junger Musiker Frankfurt e.V.”.
Nel 2014/2015 l’ensemble detiene il Waverley Chamber Music Fellowship presso il Royal Northern College of Music di Manchester.
Notos Quartet suona su strumenti raffinati: un violino Nicolò Gagliano, Napoli 1767, una viola costruita da Patrick Robin, Angers 2012, gentilmente offerta da Deutsche Stiftung Musikleben e un violoncello Paolo Antonio Testore, Milano 1745, gentilmente concesso da Hoenes Stiftung – Museum Villa Rot.
