Mostra “Pietro Porcinai – Giardino e paesaggio”dal 12 giugno a Miradolo

4. Il giardino di Villa L'apparita- Siena, 1965-70Da comunicato:
A giugno la Fondazione Cosso presenta un nuovo progetto espositivo legato all’arte e alla natura: una mostra dedicata a Pietro Porcinai (1910-1986), il più grande paesaggista italiano del Novecento, nell’anno in cui ricorre il trentennale dalla scomparsa.

Dal prossimo 12 giugno nelle sale storiche del Castello di Miradolo saranno esposte fotografie e altre preziose testimonianze dell’opera e della visione di questo straordinario professionista.
La mostra è curata dalla Fondazione Cosso, con la collaborazione di Paola Porcinai, figlia di Pietro Porcinai, e Dario Fusaro, fotografo specializzato nel ritrarre parchi e giardini, e ha lo scopo di approfondire il legame tra arte, architettura, natura, bellezza.

6. Il Giardino di Villa Ratti- Como, 1957-62L’esposizione traccia un affascinante percorso alla scoperta della figura di Porcinai evocando alcuni temi centrali della sua opera, come il costante confronto con artisti e intellettuali contemporanei, la difesa del paesaggio e degli equilibri biologici dal degrado e dalla distruzione, la ricerca della bellezza nella progettazione.
Per tutta la vita Porcinai ha coltivato l’arte dei giardini guardando alla natura come a una fonte inesauribile di ispirazione artistica: “distruggere la natura significa vivere senza artisti e negare nel mondo la bellezza”, ha sostenuto il Maestro, convinto che sensibilità botanica e ambientale siano strettamente legate all’arte.

Al Castello di Miradolo è esposta una selezione di fotografie, opera di Dario Fusaro, il quale ha ritratto alcuni dei più bei giardini progettati in Italia da Pietro Porcinai: dal giardino di Villa I Collazzi a Firenze, al parco di Pinocchio a Collodi, passando per il parco della casa editrice Mondadori a Segrate e Villa Recchi a Portofino.
Un allestimento scenografico ritrae alcuni bellissimi disegni opera del paesaggista, realizzati durante la creazione dei progetti. La sensibilità botanica e artistica che emerge dai disegni li rendono opere d’arte essi stessi, in grado di raccontare un aspetto importante dell’opera del paesaggista fiesolano e del suo rapporto con la committenza.
Un prezioso contributo dell’architetto Paolo Pejrone arricchisce il percorso espositivo tracciando un ritratto di Pietro Porcinai e della sua intensa attività.

Apertura al pubblico: domenica 12 giugno, ore 10

Orari
Sabato: 14/19
Domenica: 10/19
Biglietti -comprensivi di ingresso alla mostra e al parco
Intero: 10 euro
Ridotto: 8 euro (gruppi, convenzionati, studenti fino a 26 anni di età, over 65)
Gratuito bambini fino a 6 anni, Abbonati Musei.

Copia di lavanderia fiorella LOGO nuovo