Questa volta siamo finiti… tra i muggiti in prima persona, ovvero nell’edizione 2016 di Miss Mucca, ormai evento storico di Pragelato che vede riuniti tutti i più grandi gruppi di allevatori della zona. Bellissime (e simpatiche) bestie, mercatini a tema e davvero tanta folla, per un successo che non avrei saputo prevedere.
Troverete dunque ora un report doppio, tra la nostra esperienza e quello realizzato da E. Romano, per qualche dato numerico in più.
Tutta la giornata di domenica è stata dedicata alla figura della mucca: già nel mattino presto i primi animali arrivano nei recinti del centro, spesso dopo viaggi di 3 o 4 ore dalle pendici della montagna. Pezzate, bianche, nere: di ogni tipo, e talvolta già accessoriate di grandi ghirlande e campane. Si crea così l’area di mercato, con il meglio per gli allevatori, ma pure diversi spazi dedicati alla gastrnomia con spezie, formaggi e gelato fatto in casa.
“Miss Mucca è una manifestazione – spiega il Sindaco Monica Berton – che ci permette di riallacciare con il nostro passato e nello stesso tempo di costruire il nostro futuro. Pragelato è una località di montagna che vuole mantenersi al passo con le nuove tendenze e tecnologie ma che nello stesso tempo non dimentica quelli che sono invece gli insegnamenti che arrivano dal passato, le tradizioni legate al territorio, ambiente e uomini: sono sinergie preziose per non perdere la propria identità in un mondo globalizzato”.
In occasione della giornata, doppia apertura di Museo del Costume e Casa Escartons, che hanno visto così, finalmente, diverse visite. Presenti anche a realizzare il tappeto musicale della giornata i noti Piero Montanaro e Sonia De Castelli, che hanno interpretato, spesso con il pubblico, diversi brani popolari ed originali. Ogni azienda è stata premiata in modo speciale, seguendo le caratteristiche più varie dei loro animali: un modo per ringraziare tutti della presenza, ma pure per portare avanti con successo queste antiche tradizioni.
Dieci le aziende agricole stanziali e provenienti dagli alpeggi dell’Alta Val Chisone che hanno presentato in concorso i migliori capi di bestiame scesi appositamente dagli alpeggi circostanti. Eccole nel dettaglio: Franco Perotti da Laval; Davide Rey da Chezal; Giovanni Perotti da Grand Puy; Gian Luca Raso da Alpe Mey; Fratelli Grangetto da Chezal; Fratelli Tribolo da Chezal; Scilla Chabert da Faussimagna; Francesca Guigas da Grand Puy; Felice Rivoira da Pradamont; Tiziano Agli da Pradamont.
Vengono poi scelti alcuni giudici per il tour finale con l’applausometro, per votare e scegliere la vincitrice dell’ambito premio della giornata, che va alla Mucca Savoia dei Fratelli Perotti. Davvero tanta l’attenzione del migliaio di visitatori, che si sono assembrati a mò di spalti lungo le vie antistanti ai recinti e al fianco dello spazio bancarelle.
La manifestazione promossa come sempre dal Comune di Pragelato è stata abilmente condotta da Enzo Ramello, presidente della Nuova Proloco Pragelato che con il suo staff ha seguito ogni dettaglio organizzativo dell’evento.
Gli animali attraversano dunque le vie del paese e ritornano a casa, lasciandoci però a ricordo le varie foto della Galleria che trovate, come sempre, qua di seguito: