Questa volta partiamo dalla fine: è l’attore Fabio Troiano a rappresentare la Maschera di Ferro 2015, provando così la singolare esperienza di vestire i panni in modo concreto del prigioniero mascherato proveniente dalle valli francofone. Così si conclude una nuova edizione dell’evento pinerolese più noto, quest’anno articolatasi dopo qualche problema ma che è riuscita a chiudersi nel modo migliore.
Come sempre si parte nella giornata del sabato con il bando cittadino lungo le vie accompagnati dai Tamburini di Pigneròl, ma il primo annuncio è amaro: tutta la parte serale viene sospesa, a causa delle pesanti piogge che si sono poi verificate. Un vero peccato e decisione sicuramente presa non a cuor leggero dagli organizzatori, ma per la quale viene da riflettere similmente a quanto fatto per l’Artigianato: ormai il meteo è una variabile da tener conto al 100%, ed è quindi necessario ed indispensabile avere soluzioni alternative al coperto. Esempio lodevole quello di Sentieri Tolkeniani, che seppur sparsi per tutta Torre avevano un piano B in caso di pioggia, mi pare presso le strutture sportive.
Ci si sposta dunque al centro Le Due Valli, dove anche qua il maltempo ha trasformato l’esibizione in piazza in una sfilata mobile e vivace dei figuranti all’interno dell’ipermercato, rendendo possibile qualche piccolo spettacolo degli sbandieratori di Villastellone ed il passaggio del Re Sole, i suoi nobili fidati, guardie e popolani. Un contrasto temporale quasi umoristico, che si potrebbe prendere in futuro proprio in questa chiave vedendo interagire questi personaggi con il mondo moderno, rendendoli insomma meno statici, curati ma statici.
Passiamo invece al cuore della manifestazione, ovvero la domenica, dove la cura come sempre è stata alta nell’organizzare vari piccoli quartieri ricchi di teatro, musica e spettacolo; grande lo spazio dedicato ai gruppi di figuranti popolani, che hanno mostrato mestieri del passato e giochi in legno del’epoca che fu; più strana la mancanza del gruppo di scherma perlappunto “Maschera di Ferro”, ma non sapendo non mi esprimo. Sempre bravi invece i ragazzi della Sportica, con il loro talento funambolico. Tutti i figuranti, e questo è bene ricordarlo, sono sempre molto simpatici e disponibili per le fotografie, sfilando lungo le vie del Centro Storico e raggiungendo infine la piazza del Duomo per esibizioni di ballo tradizionale e canto lirico, con la voce di Rosy Zavaglia.
Una buona edizione dunque, salvata da eventuali piogge e forse un pochino autoreferenziale, con poche grandi novità rispetto a quelle passate, ma che ha visto una vera fiumana di persone muoversi nelle strade pinerolesi, rendendo furba e sensata l’apertura domenicale straordinaria di tanti esercizi commerciali. Ricordiamola dunque a dovere con una galleria di quasi 100 immagini, organizzate nei due giorni di evento. Buona visione ed al prossimo anno, che speriamo porti con sè qualche novità in più!
La Fotogallery
SABATO 3 OTTOBRE: IL BANDO E SFILATA ALL’IPERCOOP
DOMENICA 4 OTTOBRE: L’EVENTO