Venerdì 20 settembre, h. 21.00, Teatro Incontro, Via Caprilli, 31, Pinerolo
“Io, me e Lupin” illuminato da “Teatro a pedali”
Produzione: Onda Larsen
Di: Lia Tomatis
Regia: Alberto Oliva
Con Riccardo De Leo, Luciano Faia, Gianluca Guastella, Lia Tomatis
Arsenio Lupin, il ladro gentiluomo più famoso del mondo, è tornato. E non è solo, con lui ci sono anche Jigen, Goemon e Margot. Eppure non siamo in un racconto di Maurice Leblanc, o in un fumetto di Mangaka, o in un film, un manga o un cartone animato: siamo qui e ora… ma come è possibile trovarsi oggi in un teatro, borseggiati proprio da Lupin in persona?!
Perché quando non si sa più come sbarcare il lunario in questo mondo difficile, a volte non si vede altra via d’uscita che utilizzare le proprie competenze per mettere su una banda di ladri…ma tutto questo senza tralasciare una certa classe e una certa “esigenza artistica”. Pertanto, perché non ispirarsi a uno dei propri eroi d’infanzia: lui, Lupin? E la cosa sembra funzionare bene, anzi forse fin troppo bene, fino a sfuggire loro di mano…e così il gioco alla sopravvivenza di quattro sprovveduti diventa una moda così diffusa tanto da costruire una sorta di realtà alternativa. Come uscirne?! Ma soprattutto: uscirne!
Il progetto “Teatro a pedali” è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Open Lab .
Per informazioni e prenotazioni: tel. 370.3259263, info@mulinoadarte.com, www.teatroapedali.it
—
Teatro a Pedali™, il format per realizzare uno spettacolo dal vivo
a impatto zero
Un sistema di cogenerazione elettrica, realizzato da Mulino ad Arte, azionato da biciclette collegate a un impianto di accumulo permette di alimentare l’impianto elettrico del palco con la partecipazione del pubblico
“Teatro a Pedali™” è un progetto innovativo sviluppato da Mulino ad Arte, giovane impresa culturale di Torino. Si tratta di un format che permette di realizzare uno spettacolo dal vivo alimentando la scena con un sistema di cogenerazione elettrica azionato da biciclette collegate a un impianto di accumulo.
Uno spettacolo a impatto zero, il cui obiettivo è quello di sensibilizzare gli utenti al tema dell’eco-sostenibilità attraverso un approccio esperienziale, in cui il pubblico è invitato a partecipare attivamente per alimentare il palco.
I partecipanti infatti, saranno chiamati a pedalare, prima e durante lo spettacolo, con l’obiettivo di contribuire all’auto-sostenibilità dell’evento.
“Teatro a pedali” è l’evoluzione di un percorso che Mulino ad Arte ha iniziato con “Mi abbatto e sono felice” spettacolo teatrale che non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale, ma che si autoalimenta grazie allo sforzo prodotto dall’attore in scena, che pedalando per un’ora intera su una bicicletta recuperata nel garage del nonno, fa girare una dinamo collegata a dei fari, che si illuminano a seconda dell’intensità della pedalata.
“Abbiamo voluto trasformare l’esperienza dello spettacolo di “Mi abbatto e sono felice” in un format che possa essere replicato e adottato da altre realtà che vogliono abbracciare un nuovo modo di fare teatro, a basso impatto e con un messaggio di sostenibilità”, spiega Daniele Ronco, ideatore del progetto.
Il format “Teatro a pedali” può essere impiegato e noleggiato per varie tipologie di eventi e spettacoli dal vivo, valorizzando quindi la sostenibilità e la partecipazione degli spettatori.
Il progetto “Teatro a pedali” è realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Open Lab ed è inserito, come obiettivo specifico, nel macro progetto “Play Your Life”, finanziato dal bando Funder35 di Cariplo per il triennio 2018-2020.
Associazione culturale Mulino ad arte
L’Associazione Culturale Mulino ad Arte è una compagnia teatrale under 35 che opera sul territorio nazionale dal 2009. Il cast è composto da: Daniele Ronco e Jacopo Trebbi, diplomati alla Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”, Costanza Maria Frola presso Teatranza di Moncalieri. Le attività prevalenti di Mulino Ad Arte sono: produzione e distribuzione di spettacoli teatrali, organizzazione di eventi e corsi di formazione (per ulteriori info: www.mulinoadarte.com).
Per quanto riguarda l’attività di produzione e distribuzione, Mulino ad Arte ha visto una crescita costante di pubblico e di critica, arrivando in pochi anni a distribuire oltre 50 spettacoli l’anno su tutto il territorio nazionale, ricevendo diversi premi e riconoscimenti (Cassino Off 2016, Maldipalco 2014 e 2015, Le strade degli altri 2017, Voce della società giovanile 2017). La compagnia produce spettacoli di repertorio e di drammaturgia contemporanea, partendo dall’urgenza di affrontare tematiche “pop” dal grande risvolto sociale, utilizzando principalmente i linguaggi della parola e della musica, con un’attenta ricerca che miri ad un’unicità di rappresentazione, adottando un linguaggio schietto e diretto in modo da arrivare a tutte le fasce di pubblico.). Mulino Ad Arte ha il sostegno della Fondazione Piemonte dal Vivo attraverso il progetto CortoCircuito Piemonte ed è vincitrice dei bandi Funder 35 della fondazione Cariplo e OpenLab di Compagnia di San Paolo per il progetto “Teatro a Pedali™” .
Daniele Ronco, ideatore di Teatro e a pedali e direttore artistico di Mulino ad arte
Daniele Ronco. Classe 1984,Torino. Nel 2011 ottiene il diploma di attore di prosa presso la Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”.Per il cinema e la tv lavora con diversi registi, tra i quali: Paolo Severini (“Hit Science” – Tv Ragazzi, Rai Tre), Marco Bellocchio (“Vincere” – cinema), Yuri Storasi (“Ekaterina” – cortometraggio), Luca Ribuoli (“Un marito di troppo” – fiction; “Questo nostro amore” – fiction), Takashi Minamoto (“Il minestrone di Alida” – fiction per NHK), Riccardo Donna (“La strada di casa”).Nel 2016 partecipa come protagonista alla docufiction “78 – vai piano ma vinci”, per la regia di Alice Filippi candidato al David di Donatello 2018 e alla 35*edizione del Torino Film Festival.È autore ed interprete degli spettacoli di Mulino Ad Arte compagnia teatrale torinese di cui è direttore artistico.
Per informazioni e prenotazioni
tel. 370.3259263, info@mulinoadarte.com, www.teatroapedali.it