Da comunicato:
16 settembre 2017
TEATRO SOCIALE DI PINEROLO Piazza Vittorio Veneto 24
ISAO Festival sbarca a Pinerolo con il suo OPEN DAY, un appuntamento curato da Il Mutamento Zona Castalia | Pop Economix | Mulino Ad Arte che vuole aprire la XXIV edizione del Festival “Il sacro attraverso l’ordinario” che propone quest’anno il tema “alla ricerca della felicità”.
La XXIV edizione dell’ISAO Festival, diretta da Giordano V. Amato, è incentrata sul tema del Paradiso, inteso in un’accezione laica, spirituale ma non religiosa, come dimensione diffusa di benessere, di possibile qualità della vita, di costruzione condivisa di un possibile futuro. Questa edizione si configura come progetto territoriale a fronte di una maggiore diffusione sul territorio regionale (Pinerolo, Orbassano, Cumiana, Chivasso, Almese) ed extraregionale (Donnas). La realizzazione è affidata a Il Mutamento Zona Castalia con Pop Economix coadiuvate quest’anno dalla giovane formazione Mulino Ad Arte (operante anche sul territorio del pinerolese). Proprio tra Il Mutamento Zona Castalia e Mulino Ad Arte è nato recentemente il Progetto MuMu, esempio di collaborazione tra generazioni differenti diretto al ricambio generazionale. Per Pinerolo un’offerta curiosa: un aperi-festival e lo spettacolo teatrale di un importante attore-cantante, Simone Cristicchi.
Ore 18:00
OPEN DAY dell’ISAO Festival
A cura di Il Mutamento Zona Castalia | Pop Economix | Mulino Ad Arte
Un aperi-festival offerto da ISAO con estratti dagli spettacoli
A NOI VIVI! Il paradiso, Blue Revolution, Uova toste, proposti dalle compagnie curatrici del Festival
Ore 20:45
Il Secondo Figlio di Dio
di e con SIMONE CRISTICCHI
Oggi soprannominato il “Cristo dell’Amiata”, David Lazzaretti nacque ad Arcidosso nel 1834. Figlio di un barrocciaio, secondogenito di cinque fratelli, affrontò la prima parte della sua vita confuso da visioni enigmatiche relative al suo futuro. Fu proprio uno di questi strani sogni a suggerirgli di recarsi a Roma per incontrare il Papa, possibilità che però gli venne negata. Frustrato dal mancato colloquio col Pontefice, David si convertì ad una vita di penitenza e solitudine, effettuando numerosi ritiri spirituali, tra cui quello sull’Isola di Montecristo.
Qui fondò diversi istituti di impronta monastica e sociale – come La Santa Lega e Fratellanza Cristiana – scatenando dure reazioni che sfociarono in poco tempo nell’arresto per frode. Prosciolto dopo alcuni mesi, il profeta di Arcidosso fece ritorno alla propria terra d’origine, dove radicalizzò ulteriormente il proprio pensiero, fino a fondare la “Società delle Famiglie Cristiane”, esperimento collettivistico che gli procurò una nuova condanna per vagabondaggio e cospirazione
politica, dalla quale venne tuttavia assolto a seguito del processo d’appello. Provato dalle continue accuse a suo carico, nel 1875 Lazzaretti si trasferì con tutta la famiglia in Francia, ospite del magistrato francese Leone du Vachat. Nel 1877 sottopose al vaglio del Vaticano le sue “Regole dell’Ordine Crocifero dello Spirito Santo”, ricevendo l’ennesimo rifiuto e venendo persino giudicato eretico dalla Commissione del Sant’Uffizio, che agli inizi del 1878 mise all’indice ogni suo
scritto. David decise dunque di rifugiarsi in Francia, ma solo per un breve periodo: nel luglio dello stesso anno, infatti, apparve nuovamente tra la gente di Monte Labbro, acclamato da un’ampissima folla. Il 18 agosto, con i fedeli seguaci alle spalle, il “Cristo dell’Amiata” dette vita ad un’imponente processione verso i santuari di Arcidosso e Casteldipiano, mete che non fu in grado di raggiungere. La cerimonia venne interrotta bruscamente dagli uomini della forza pubblica, che spararono indistintamente sulla folla colpendo a morte quattro persone, tra cui l’indomabile condottiero.
“La storia di David insegna che tutti abbiamo un destino, un sogno in cui credere, e, costi quel che costi, bisogna seguirlo fino in fondo”
Biglietto intero € 20 / ridotto € 15
www.liveticket.it/isaofestival _ info e prenotazioni: segreteria@mutamento.org
347 2377312 – www.isaofestival.it