Da comunicato stampa:
Il Palacurling Olimpico di Allenamento di Pinerolo ha ospitato la 18° edizione dell’International Junior Curling Bonspiel, sfida del curling europeo giovanile. Alla manifestazione hanno partecipato venti formazioni under 20 provenienti da Scozia, Inghilterra, Germania, Svizzera ed Italia. Le gare, suddivise in 2 leghe, hanno visto il successo nel gruppo A dei tedeschi di Oberstdorf che hanno superato in finale gli scozzesi del Gogar Park.
Positivo il bilancio per le formazioni locali; nella League A Pinerolo 1 maschile guidato da Fabio Ribotta al ritorno dai Campionati del Mondo Assoluti di Las Vegas, con Davide Forchino, Fabio Cavallo, Francesco Vigliani e Fabrizio Gallo termina il percorso al 6° posto mentre il Torino 150 ( Elena Dami, Marta Benedetto, Chiara Bertinetti, Elisa Dami) si piazza al nono posto. Nella League B il 3S Luserna guidato da Angela Romei, medaglia di bronzo ai Campionati Europei Assoluti di San Gallo con Anna Maria Maurino, Alice Bertolin e Roberta Tosel si sono piazzate al secondo posto alle spalle degli scozzesi del Kinross e davanti a Pinerolo 2 nell’inedita formazione con Lorenzo Maurino, Giovanni Tosel, Lorenzo Messina, Edward Assine e Lamin Camaral.Rilevante l’esordio nel torneo federale di Edward Assine e Lamin Camara giovani atleti africani del Sierra Leone arrivati a Lampedusa sui barconi e che, grazie allo sport,si stanno integrando nel tessuto sociale pinerolese in uno sport di ghiaccio.
Classifiche League A:
1) Oberstdorf( Germania)Felix Messenzehl (Skip); Johannes Scheuerl; Konstantin Meyer; Julius Herzog
2) Gogar Park ( Scozia)
3) Kent&Sussex(Inghilterra)
4) Fuessen(Germania)
5) Luzern(Svizzera)
League B
1) Kinross (Scozia) Beth Farmer (Skip); Craig Barr; Kirstin Bousie; Leslie Lewis; Scott Bar; Gaye Farmer; Aileen Bousie
2) 3S Luserna ( Italia)
3) Pinerolo 2 (Italia)
4) Champery(Svizzera)
5) Solothurn(Svizzera)
LA PASSIONE OLIMPICA CONTINUA
Presenti a Pinerolo anche i due degli atleti dello Sporting che hanno partecipato ai Giochi Olimpici di Pyeong Chang Joel Retornaz e Simone Gonin. Il primo già atleta a Torino 2006, il secondo, allora sedicenne, aveva scoperto il curling grazie alle attività promozionali di pochi anni prima e tifava l’ Italia del curling dagli spalti.
Simone con le stones si è creato la professione di icemaker( preparatore del ghiaccio) e gli abbiamo posto alcune domande sulla valenza di queste iniziative: “ Il format di questa rassegna europea giovanile, che si disputa ogni anno in una sede diversa, consente uno scambio importante utile ad atleti e tecnici che si confrontano sul campo in una 3 giorni intensa di sano agonismo. Rappresenta il momento di fine stagione per il nostro vivaio giovanile presente alle gare con tre team che si sono confrontati con le realtà agonistiche di lunga tradizione lottando ad armi pari.”
