Le Feste Natalizie a Pinerolo 2019 – Qualche opinione e Fotogallery

In realtà non utilizzerò molte parole per descrivere queste feste natalizie pinerolesi appena passate, un po’ perchè siamo già fuori stagione, un po’ perchè siamo riusciti a vederle in un parziale, quindi mi scuso nel caso mi dimentichi qualche parte importante: nel caso segnalatemelo pure, non ci si offende, anzi ci si evolve.
In gran sostanza comunque si è rimasti su di un binario già funzionante e come tale si è portata a casa una serie di manifestazioni piccole e di giusta atmosfera. Infatti tolti i classici mercatini nelle casette in piazza, le parti più curiose e rimaste da ricordare sono il passaggio dei Babbi Natale per beneficienza, le proiezioni sulle pareti del duomo e dei caseggiati di Via Savoia (con un effetto neve in caduta molto simpatico) e qualche declinazione diversa per la Befana.
Interessante l’idea di convertire gli spazi del mercatino nel post Natale a bar diffuso in piazza con diverse attività ristoratrici del posto a fornire bevande calde e dolciumi (in realtà anche polenta e salsiccia), ma forse da completare con la presenza di qualche tavolino: non tutto lo street food è trasportabile in comodità, specialmente se si tratta di mangiare e bere insieme. E’ vero che così si perde un po’ di spazio centrale, ma si può studiare qualcosa di più laterale possibile, o subito dietro come per la torinese CioccolaTO. Qualche critica è stata rivolta invece alla pista con le auto a pedali, per avere tolto troppo spazio, stando in tema, alla piazza in versione natalizia: sinceramente il problema non è tanto questo secondo me, e lo provo a spiegare in due modi diversi. La stessa pista lì stretta diventa sprecata anche per i bimbi che la vogliono provare, limitandosi ad un anello e nulla più, mentre con un’altra area a disposizione si sarebbe potuto creare qualcosa di meglio, anche sul tema dell’ambientazione (con ad esempio qualche elemento natalizio, che so pupazzi di neve e orsetti babbonatalosi tra curva e curva); inoltre seppur sia carina sta diventando un po’ troppo spesso il metodo più veloce di riempire uno spazio. Per la notte bianca estiva, per iniziare la primavera, ed ora anche per Natale: la ripetizione sul tempo toglie parte dell’originalità e costringe a scovare nuove idee, od anche solo declinazioni diverse dello stesso evento.
E sulle ripetizioni, cade a fagiolo il Panettone in Vetrina, ormai copia della copia di sè stesso, con un certo numero di pasticcerie ospiti e pure della creatività culinaria da apprezzare, ma che con stessa sede, composizione ed in certi casi anche posizione di stand, rischia di passare a “l’evento dove si magna aggratis” perdendo parte del suo potenziale.
Vi lascio quindi a qualche immagine:
LA GALLERY

Copia di lavanderia fiorella LOGO nuovo