Da comunicato:
Il 3 e 4 ottobre prossimi Pragelato ospiterà “La nostra terra” che debutta col proposito di ridare nuova linfa sul tema della Patata di Montagna e sui prodotti strettamente legati alla montagna quali miele e formaggi d’alpeggio. La manifestazione nasce grazie alla condivisione di intenti con l’Unione Montana dei Comuni Olimpici Via Lattea e con la collaborazione di Turismo Torino, del Museo del Gusto di Frossasco, della Città Metropolitana di Torino, del Parco Alpi Cozie di tutte le associazioni e degli operatori pragelatesi. Pragelato sarà ospite e protagonista della puntata conclusiva del calendario di Gusto in Quota 2015.
“Un momento di riflessione e di condivisione – spiega Monica Berton, Sindaco di Pragelato – che passa attraverso un programma di iniziative che vorranno promuovere la montagna come luogo di vita e di lavoro per una comunità che crede e investe nei giovani, che coltiva e interpreta le tradizioni. Una montagna che ha voglia di mettersi in gioco e di fare sistema per sviluppare lavoro e per tentare nuove strategie e che vuole essere parte attiva e proponente di un processo di rinnovamento e di ripresa. Si parte da Pragelato con un progetto che dovrà coinvolgere un territorio più vasto, nell’ottica già condivisa di costruire politicamente un distretto della patata di montagna. Distretto che coincide geograficamente con il territorio dell’Unione Montana dei Comuni olimpici Via Lattea e capace di produrre qualitativamente e quantitativamente un prodotto di eccellenza riconosciuto e apprezzato. Il riferimento è alla patata di montagna nelle sue molteplici varietà, protagonista e materia prima di succulenti piatti della tradizione ma anche di nuove coraggiose interpretazioni”.
L’obiettivo è quello di rilanciare la patata di montagna e le sua filiera, valorizzando il prodotto e le aree di coltivazione che interessano tutti i comuni dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea. Tutto per consentire ai visitatori di conoscere a fondo le caratteristiche delle patate di montagna raccontate direttamente dai produttori e dagli esperti, giornalisti e “food bloggers” invitati per l’occasione che si confronteranno con il pubblico presente.
Ecco nel dettaglio il programma di questa due giorni di eventi che farà base a Casa Pragelato e che interesserà diversi ristoranti con degustazioni con menu a base di patate sia a pranzo che a cena.
Sabato 3 ottobre, dalle ore 10.00, Mercatino dei prodotti autunnali di montagna e borsa delle patate dei produttori locali. Ore 17.00 presentazione del Prodotto e dei Produttori a Casa Pragelato. Lo chef Alessio Arigoni dell’Agriturismo Rivet d’Or presenta “…non una semplice patata”, piatto nato dalla conoscenza della tradizione e la voglia di sperimentazione. A seguire cena nei ristoranti pragelatesi con piatti a base di patate di alta montagna. Alle 21.00 a Casa Escartons: serata di conversazioni e confronto prendendo spunto dal progetto editoriale “…e così facevamo festa” di Valter Marin e Consuelo Ferrier e dalla testimonianza di giovani produttori locali.
Domenica 4 ottobre, dalle ore 10.00, Mercatino dei prodotti autunnali di montagna e borsa delle patate dei produttori locali. Alle10.30 “La tradizione si cucina al Museo” a cura della Fondazione G. Guiot Bourg. Ritrovo al Museo del Costume e percorso itinerante alla Tinber Art Gallery per un’esposizione collettiva, che prevede l’incontro con il pittore Luciano Spessot (che ha creato l’opera quale immagine della locandina dell’evento) e mostra “Architetture e case in alta Val Chisone” a cura del Museo Civico Etnografico del Pinerolese. A seguire il Pranzo nei ristoranti pragelatesi con piatti a base di patate di alta montagna. Alle 15.00 alla Tinber Art Gallery è in programma l’incontro intitolato “Tecniche e fascino dell’agricoltura biodinamica” a cura del prof. Patrizio Michelis.