• Giovedì 27 ottobre, ore 21,15
incontro con il fotografo Giulio Di Meo, autore del libro “Sem Terra: 30 anni di storia, 30 anni di volti”, una raccolta di ritratti nata per celebrare i trent’anni del Movimento Sem Terra e per raccogliere fondi per la Scuola Nazionale Florestan Fernandes (ENFF).
l Mst nasce in Brasile nel 1984, è un movimento di agricoltori e braccianti che lotta per la terra, contro i grandi proprietari terrieri e lo strapotere dell’agronegócio. Oggi è diventato il movimento sociale più grande dell’America Latina, riunendo più di 2 milioni di persone. Nel 2014 si è svolto il 6° Congresso Nazionale del MST, che ha visto la partecipazione di 17 mila delegati provenienti da tutto il Brasile. Durante questa occasione sono stati scattati i ritratti, raccolti poi in questo libro. Trent’anni di storia raccontati attraverso una carrellata di volti del popolo sem terra.
“Attraverso queste fotografie è possibile conoscere le persone che formano il MST. Chi siamo, volti e nomi. Le nostre espressioni di lotta e di allegria. La nostra esperienza e la nostra speranza”, afferma João Pedro Stedile, uno dei leader del Movimento.

Giulio Di Meo (Capua, 1976) è un fotografo italiano impegnato da più di dieci anni nell’ambito del reportage e della didattica. Organizza incontri e workshop di fotografia sociale e di street, in Italia e all’estero, e laboratori per bambini, adolescenti, immigrati e disabili per promuovere la fotografia come strumento di espressione e di integrazione.
Durante la serata Di Meo parlerà del suo modo di intendere il reportage attraverso una fotografia del quotidiano, che non “urla”, che non alza la voce. Una fotografia che prova a stare sopra le parti e mai sopra le righe; una fotografia che cerca di comunicare e, al tempo stesso, di realizzare azioni concrete attraverso il sostegno a progetti sociali nelle realtà documentate.

Altri progetti:
– Pig Iron (2013), un libro sulle gravi ingiustizie sociali e ambientali commesse dalla multinazionale Vale in Brasile
– Il deserto intorno (2015), un racconto fotografico sulla vita nei campi profughi Saharawi

Ingresso Libero – Tessera Arci necessaria

• Venerdì 28 ottobre, dalle ore 22,30
dj set Unsigned…. ogni venerdì un dj diverso, a sorpresa, accompagnerà la serata con un sottofondo musicale che lo contraddistingue.
Questo venerdì… vieni a scoprire chi mette musica!
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• Sabato 29 ottobre, dalle ore 20
– dalle ore 20: ospiti i ragazzi del Progetto In Kind Exchange
Claudia e Sergey propongono una performance in cui dipingono ritratti in cambio di qualsiasi cosa utile.
Il Progetto, nato a Shanghai nel 2011, ha viaggiato in 40 Paesi del Mondo per più di un anno senza spendere una lira, basandosi sul principio del baratto.
Ci raccontano: “In Kind Exchange è diventato un esperimento di vita. Ed ora, in due, continuiamo a viaggiare e a barattare l’arte per vivere.”
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– ore 22,30:
Concerto di musica irlandese con i Loose Chippings
i Loose Chippings si formano una ventina di anni fa per la comune passione per l’Irlanda, la sua musica e vabbè per la birra… E attraverso gighe, reel e sea shanty provano a ricreare le atmosfere dell’isola di smeraldo.
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• Lunedì 31 ottobre, dalle ore 22
apertura straordinaria per festeggiare Halloween!
KULTURA DA PAURA…
ELECTRO SWING djset by THE SWEET LIFE SOCIETY!!!!!
Halloween Party con i Luther Blisset e special guest: The Sweet Life Society!
Serata imperdibile, in maschera per chi vuole!
Stranamore ospiterà una truccatrice per chi desidera farsi il make-up sul posto (ad offerta libera).
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