Da comunicato:
– giovedì 24 settembre, dalle ore 20.00:
– alle 20 apre la cucina di Stranamore!
per cenare con noi potete prenotarvi al n. 320 4961983
– ore 21.00: “Il movimento della Decrescita felice, le esperienze, il territorio”, Incontro dibattito con Maurizio Pallante
Maurizio Pallante (Roma, 1947), laureato in lettere, principalmente attivo come saggista, è presidente dell’Associazione Movimento per la Decrescita Felice.
Da molti anni si occupa di politica energetica e tecnologie ambientali ed ha svolto lavori di consulenza per il Ministero dell’Ambiente riguardo all’efficienza energetica. È il fondatore del Movimento per la Decrescita Felice e ne dirige le edizioni. Collabora con Caterpillar per la festa della Decrescita felice, di cui è il principale ispiratore. È membro del comitato scientifico della campagna sul risparmio energetico “M’illumino di meno” e della testata online di informazione ecologica “Terranauta”.
Decrescita Felice: Il Movimento per la Decrescita Felice (MDF) è stato fondato il 15 dicembre 2007 dopo un anno di confronti e discussioni tra le persone e i gruppi che si riconoscevano nella teoria delineata nel libro “La decrescita felice”, pubblicato nel 2005 da Maurizio Pallante. Si struttura in circoli territoriali diffusi sul territorio nazionale e in gruppi di lavoro tematici. Ciò che lo contraddistingue è un approccio “pragmatico” al tema della decrescita. Il Movimento per la Decrescita Felice vuole essere parte della risposta alla domanda che sorge subito dopo aver letto un qualsivoglia libro sulla decrescita: ”Bello in teoria, ma io, nel mio piccolo, che posso fare?” Da soli si può far poco ma insieme le cose cambiano. Vorrebbe, quindi, essere una sorta di catalizzatore in grado non solo di diffondere un pensiero, ma di fornire la possibilità, a chi vi si riconosce, di incontrarsi, di discuterne, di elaborarlo insieme e sopratutto di metterlo in pratica.
– venerdì 25 settembre, dalle ore 20.00:
alle 20 apre la cucina di Stranamore!
per cenare co noi potete prenotarvi al n. 320 4961983
– sabato 26, dalle ore 20,00:
– alle 20 apre la cucina di Stranamore!
per cenare con noi potete prenotarvi al n. 320 4961983
– ore 22,30: Pellicans in concerto!
Ispirati allo UK Reggae dei 70-80, nascono nel 2004. Dopo primi brani in italiano, passano alla lingua inglese.
E’ del 2011 l’autoproduzione del loro primo album, Lunapark Underground, registrato da Ru Catania (Africa Unite, WAH Companion, Lady Lovely Label). Nell’aprile 2012, registrano il secondo album, Dancing Boy, sempre con Ruggero Catania. Il titolo viene pubblicato per Lady Lovely Label, etichetta indipendente italiana. I Pellicans scrivono testi con attenzione a tematiche sociali e di genere. Piace loro definirsi Queer reggae e affrontano tematiche esplicitamente gay in contrapposizione all’omofobia dominante in troppi settori della musica e della società. Hanno suonato in Italia in centri sociali e locali come il Morion di Venezia, il Cinema Vekkio di Cornegliano D’Alba, il Ratatoj di Saluzzo, lo Zapata di Genova, il Gabrio a Torino. A Gennaio 2013 aprono agli Africa Unite con uno showcase al Vk Club di Bruxelles.
Mostre temporanee:
Ricordiamo a tutti i Soci che fino al 18 ottobre 2015 Stranamore ospita le tele di Bernadetta Ghigo, titolo della mostra “Non sono mai stato bravo a parlare”.
Attraverso la struttura in serie, all’interno di cicli pittorici unitari, Bernadetta Ghigo, usa la pittura come sonda emotiva e al tempo stesso come atto corrosivo e critico, elaborando continuamente nuove possibilità entro la sfera dell’identità e della percezione del reale. Se le caratteristiche di instabilità e mutamento erano dapprima circoscritte a “persone” e “volti” che reiterava di quadro in quadro sottoponendoli a variazioni stilistiche allusive di una identità in continuo divenire, nel corso del tempo, le sue rappresentazioni si sono arricchite di nuovi soggetti; paesaggi, fiori, alberi, in cui rende incerti i confini tra reale e immaginario.
In “Non sono mai stato bravo a parlare” Bernadetta espone alcuni lavori dal 2005 a oggi, tratti dalle serie: “Mi sembra”, “Oggi”, “Inverno”, “Mitosi meiosi morte”.