Questa settimana a Stranamore…
giovedì 21 settembre, ore 21,15
Incontro con Joselita dos Santos
Nel mese di settembre 2017 Joselita Dos Santos, portavoce del quilombo di Dom Joao, stato di Bahia, è ospite in Italia. Ci racconterà la resistenza delle comunità dei discendenti degli schiavi al governo brasiliano del presidente golpista Michel Temer, alleato delle multinazionali.
ingresso libero – tessera Arci necessaria
venerdì 22 settembre, dalle ore 20
Cena al circolo
La cucina di Stranamore è aperta giovedì, venerdì e sabato dalle ore 20 alle 22,30. Tutti i giovedì menù alla carta di pesce.
Prenotate il vostro tavolo al n. 320 3045955

Tessera Arci necessaria
sabato 23 settembre, dalle ore 22
Warehouse in concerto
Luca Scasso…. doublebass/ voce
Edo Pacchiotti… guitar/voce
Nashville, Tennessee. Doublebass, telecaster
Musica con essenza ” on the road”….
ingresso libero – tessera Arci necessaria
giovedì 21 settembre, ore 21,15

Incontro con Joselita dos Santos

Joselita Dos Santos, 60 anni bahiana, è una leader quilombola della comunità afrodiscendente di Dom Joao una comunità ubicata nel reconcavo bahiano. Ci racconterà la resistenza delle comunità dei discendenti degli schiavi al governo brasiliano del presidente golpista Michel Temer, alleato delle multinazionali.
La comunità abitata da pescatori e coltivatori discendenti degli ultimi schiavi brasiliani sta soffrendo un conflitto legato agli interessi del fazenderos e del Municipio che vorrebbero espellere la comunità per costruire un porto commerciale finanziato dalla Cina.
La comunità è formata da 40 famiglie che vivono pescando e coltivando ostriche e vongole e abitano la zona a ridosso dell’estuario circondato da paludi e acquitrini che sfociano nell’oceano atlantico. La comunità si è dichiarata quilombola ossia discendente degli antichi quilombo. La parola “quilombo” deriva da una parola africana di origine probabilmente youruba o nagò che significa accampamento. In Brasile assume un significato differente e denota dei luoghi che fungevano da rifugio e fuga degli schiavi afrodiscendenti che rifiutavano il regime di schiavitù e cercavano di fondare ne Brasile schiavista delle piccole comunità autonome dove gli uomini e le donne potessero vivere in libertà e in una economia di sussitenza.

Ingresso libero – tessera Arci necessaria
Questo mese ospitiamo la mostra personale di Franco Antoniotti, le cui tele rimarranno in esposizione da venerdì 8 fino al 30 settembre.
Adesso Stranamore ha un numero unico per tutto 320 3045955