Jazz Visions in collaborazione con “I venerdì del Corelli”
Venerdì 5 aprile 2019 ore 21.00 – sala I. Tajo via S. Giuseppe, Pinerolo
FRANCESCO D’AURIA E MICHEL GODARD
Con la collaborazione della Città di Pinerolo e dell’Istituto Musicale Corelli, Jazz Visions porta un progetto unico al mondo, di rara eleganza e raffinatezza, con due musicisti di razza che suonano strumenti insoliti: Francesco D’Auria (percussioni, hang, tubi, grondaie, tutto ciò che può emettere un suono o rumore) e Michel Godard (serpentone, basso tuba, basso).
La rassegna itinerante “Jazz Visions”, organizzata dal Cenacolo Studi “Michele Ginotta” sotto la direzione artistica del pianista Luigi Martinale inaugura la sua decima stagione con un evento degno di grande considerazione.
Negli ultimi dieci anni Jazz Visions ha portato sul territorio grande artisti della scena nazionale e internazionale, offrendo al pubblico proposte sempre diversificate e di notevole rilevanza nonché molte produzioni originali create appositamente per la rassegna. Ha inoltre collaborato con fotografi, pittori, scultori, scenografi, attori, in una sinergia artistica tesa a rendere ogni evento unico.
E per festeggiare il “compleanno” non si poteva iniziare meglio.
Con la collaborazione della Città di Pinerolo e dell’Istituto Musicale Corelli, Jazz Visions porta un progetto unico al mondo, di rara eleganza e raffinatezza, con due musicisti di razza che suonano strumenti insoliti. Il repertorio originale riecheggia sonorità e mondi diversi, miscelati sapientemente: jazz, rinascimento, barocco. Tutto trova una naturale confluenza nella musica di questi due straordinari artisti e interpreti che sanno letteralmente ammaliare il pubblico.
Il francese Michel Godard si impone precocemente sulla scena musicale come virtuoso di tuba, perseguendo con una carriera che lo ha sempre condotto in ambiti aperti alle influenze del jazz, della musica barocca e della musica improvvisata. È oggi riconosciuto come uno dei più importanti bassotubisti e serpentonisti nel mondo. Michel Godard è straordinario sotto tutti i punti di vista: una tecnica mozzafiato legata a una musicalità raffinatissima gli permette di rendere delicati i suoi strumenti, gravi per antonomasia.
Francesco D’Auria segue da sempre un originale percorso creativo che lo ha portato ad elaborare in modo originale il mondo delle percussioni, intese non solo come strumenti funzionali all’accompagnamento, ma capaci anche di una autonoma funzione espressiva.
Il concerto è gratuito e accessibile a tutti.
Informazioni:
info@jazzvisions.it
339 2514218
347 3141294