Da comunicato:
“Una finestra sul… patrimonio culturale valdese. Curiosità dai depositi”
Il calamaio “cinese” che fu di Cesare Beccaria e di Carlo Botta
Torre Pellice, Centro Culturale valdese, via Beckwith 3
19-giugno-31 agosto 2016
Tra gli oggetti non esposti al pubblico e conservati nei depositi del Museo valdese di Torre Pellice vi è un piccolo oggetto che si distingue, per tipologia e provenienza, dal resto delle collezioni. Si tratta di un piccolo servizio da scrittoio con decorazioni a lacca e oro tipiche del repertorio decorativo orientale. A rendere l’oggetto interessante è la sua storia che, toccando tre generazioni di italiani illustri, ha portato quest’oggetto al Museo valdese. Il calamaio appartenne a Cesare Beccaria (1738-1794), figura di spicco dell’illuminismo italiano e autore del noto Dei delitti e delle pene. Passò poi alla figlia Giulia Beccaria (1762-1841), futura madre di Alessandro Manzoni la quale donò il calamaio a Carlo Botta (1766-1837), medico, uomo politico e storico. Venne poi ereditato dal figlio Scipione (1800-1879) e dalla moglie Fanny Castanier, protestante di origini francesi che morì a Torre Pellice. Fanny Castanier a sua volta donò il calamaio al pastore David Peyrot in segno di riconoscenza e amicizia e questo rimase per trent’anni presso la sua famiglia finché fu donato al Museo nel 1920.
In mostra viene esposto il prezioso calamaio e ne viene ripercorsa l’interessante storia conservativa. Si troveranno inoltre esposti numerosi volumi della Biblioteca Valdese, opere di Cesare Beccaria e di Carlo, Scipione e Paul Émile Botta, archeologo tra gli scopritori di Ninive. In mostra anche alcune riproduzioni di documenti d’archivio della famiglia Botta conservati dall’Archivio della Società di Studi Valdesi.
La mostra inaugura il 19 giugno durante la giornata di apertura gratuita presso la fondazione: apertura di spazi espositivi, musei, collezioni, biblioteca e archivi dalle 10,30 alle 19. (Programma in allegato)
Orari al pubblico:
Il 19 giugno dalle 10,30 alle 19.
In seguito:
Martedì-giovedì 9-13; 14-18; venerdì 9-13; sabato e domenica 15-18.
Luglio e agosto tutti i giorni anche nel pomeriggio fino alle 19.
