Da comunicato, i festeggiamenti per i 15 anni di “marcovalerio”, marchio ora gestito dal Centro Silvio Pellico, che avrà luogo il 1 agosto 2015:
Quindici anni di editoria e di cultura, che hanno portato una piccola casa editrice nelle biblioteche universitarie di tutto il mondo. L’anniversario sarà celebrato sabato 1° agosto 2015 a Cercenasco, con un’intera giornata di eventi e manifestazioni, che occuperanno i mille metri quadri della sede del Centro Studi Silvio Pellico, in via Vittorio Emanuele II, 29.
Dalle quattro del pomeriggio fino a notte fonda, ospiti da tutta Italia, scrittori, giornalisti, personalità pubbliche, si alterneranno nel doppio parco, insieme a una serie di mostre d’arte, assaggi gratuiti di grande cucina, proiezioni e musica dal vivo.
“L’evento è l’occasione per fare conoscere le nostre attività a tutti gli abitanti del pinerolese – spiega Marco Civra, presidente del Centro Studi – e per questo abbiamo deciso di aprire le porte non solo ai nostri concittadini, che sono invitati a partecipare gratuitamente alla cena in piedi che sarà curata da un grande chef, ma a tutti coloro che vorranno unirsi a noi per questa giornata di festa.”
Ad accogliere i visitatori un’eccezionale maschera rituale africana di oltre due metri di diametro, finora mai esposta in Italia. A seguire, “Maschere dell’Himalaya e del Tibet”, con due pezzi antichissimi di grande pregio. Il parco sud ospiterà la mostra fotografica “In the name of Go(l)d”, realizzata da Ugo Lucio Borga, fotografo CNN, che si collegherà in videoconferenza via satellite dal confine di guerra fra Russia e Ucraina.
Nel parco nord, la mostra di preziosi ricami blackwork di Valentina Sardu, consacrata top designer dalla maggiore rivista mondiale di ricamo, “The world of cross stitch”, che sarà presente con il suo marchio Ajisaipress.
All’interno della biblioteca, insieme a libri antichi e rari, sarà in esposizione un prezioso quadro del pittore Lorenzo Alessandri, appena rientrato dalla mostra sulla follia curata da Vittorio Sgarbi a Mantova.
“Sgarbi stesso – annuncia Marco Civra – che a Cercenasco venne tre anni or sono per salvare gli affreschi della Cappella di Sant’Anna, è stato invitato e speriamo voglia farci la sorpresa di una gradita presenza, insieme alle autorità civili e religiose del pinerolese. Molte personalità della politica e della cultura piemontese hanno già dato la loro conferma.”
Il programma, adatto a ogni genere di pubblico ed età, sarà ricco di eventi.
Inizio alle 16, con il laboratorio di fiabe della d.ssa Cristina Menghini, dedicato a tutti i bambini dai 4 ai 12 anni di età. A seguire l’eccezionale presenza del maestro Furio Sclano, che offrirà a tutti gli interessati la possibilità di un seminario gratuito di kriya yoga sulla base degli insegnamenti diretti di Paramahansa Yogananda e Roy Eugene Davis.
Alle 18, l’esercitazione dimostrativa di addestramento cinofilo curato dagli esperti guidati dall’addestratrice Anna Maria Baracco.
A partire dalle 19,30, tutti gli intervenuti potranno assaporare gratuitamente la cucina del grande Samuele Bettini, chef maison del celebre ristorante ‘Fogher’ di Camponogara (Venezia). Dalle 21 fino a notte fonda, proiezioni video sul maxischermo e un concerto di Massimo e Giovanni Damiano.
Moltissimi gli autori della Marcovalerio che hanno già confermato la propria presenza: il giornalista e blogger Marco Giacosa; Emmanuele Macaluso, che proprio nel pinerolese, a Piobesi, ha terminato l’anno scorso le riprese del docufilm “La rivelazione”, del quale sarà proiettata un’anteprima; da Lucca, Bartolomeo Di Monaco; appena rientrato dalle esplorazioni in Africa, Massimo Candellero, curatore della mostra sulle maschere dell’Himalaya; il prof. Dario Seglie, direttore del CeSMAP di Pinerolo; da Novara, Jacopo Fontaneto, editore e critico gastronomico.
Durante la giornata sarà allestito un banco dedicato al furto dei libri, che chiunque potrà allegramente rubare, e naturalmente una mostra con la storia libraria della casa editrice. “Alla festa parteciperanno, presentando le loro attività sul territorio – aggiunge Marco Civra – le associazioni con le quali il Centro Studi Silvio Pellico ha avviato da tempo collaborazioni intense. Avremo gli amici pinerolesi di Libera, l’associazione contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti, del LaPiS, il Laboratorio per le città e i territori smart, di Italia Nostra, del Circolo Sociale 1806, con postazioni informative sulle loro attività, e i direttori delle più importanti testate del territorio.”