Da comunicato, la ricca rassegna di eventi prevista quest’anno per l’Artigianato Pinerolese, arrivando ad una quarantaduesima edizione di svolta. Torna il focus sulla figura dell’artigiano in sè, sul lavoro manuale e sulla bottega dove lavora, affiancato a buon cibo, ottima musica e tante altre attività, tra le quali anche un piccolo spazio divertente targato PineroloPlay (a breve novità!).
IL PROGRAMMA
Torna dal 7 al 9 settembre la 42° edizione della Rassegna dell’Artigianato del Pinerolese che con il 2018 trasforma Pinerolo nella “Città dell’Artigianato”. 14 quartieri dove artigiani, artisti, cuochi ed espositori si installeranno per far scoprire il loro mondo ai visitatori. Sì, perché all’interno della categoria “artigiano” esistono diverse tipologie di lavori e sfaccettature professionali e artistiche, che la Rassegna cercherà di svelare e raccontare: lavorare con le mani ma anche con la testa e con il cuore, proporre nuovi prodotti, coltivare ma anche cucinare con maestria, costruire oggetti, creare strumenti musicali, realizzare gioielli, proporre innovazioni nel campo dei materiali e delle tecniche… non bastano queste definizioni per raccontare l’Artigianato. Oltre al fascino caleidoscopico del mondo del lavoro artigiano, la Rassegna vuole sottolineare l’incidenza dell’artigianato sull’economia italiana. Quello artigiano è un lavoro dove il capitale umano è fondamentale e ha risvolti virtuosi su tutto il territorio. L’Artigianato 40+2 desidera dare il più possibile spazio a questo capitale, per valorizzarlo e promuovere la Città di Pinerolo come fulcro della qualità artigiana. “Nel 42° anno della Rassegna dell’Artigianato” introduce il Sindaco di Pinerolo Luca Salvai “l’Amministrazione si è posta una sfida: rinnovare l’evento, trasformandolo in un reale vettore di valorizzazione per gli artigiani del territorio. Quello pinerolese è un ecosistema estremamente ricco e vivace, composto da molti giovani che hanno scelto di percorrere con coraggio ed entusiasmo la strada dell’impresa artigiana, sfidando un mercato a volte ostico a colpi di creatività, competenza e con un pizzico di innovazione in salsa web 2.0. Una ricchezza enorme, che potrebbe trasformare la città di Pinerolo in polo attrattivo per chi usa mani, intelligenza e cuore per produrre beni ad alto valore aggiunto. Un capitale umano al quale è necessario dare voce, per consentire alla città di immaginarsi come luogo in grado di recepire il valore enorme che le imprese artigiane portano con sé”. Per far questo sono state coinvolte, in modo corale, numerose organizzazioni del territorio che hanno contribuito ad arricchire il programma con attività e proposte che desiderano dare un nuovo corso alla Rassegna. Di seguito, ecco raccontate le principali novità, senza tralasciare la due giorni di ArtigianatOFF che inaugurerà la Rassegna con due concerti gratuiti e aperti a tutti.
14 “quartieri” per tante tipologie di artigiani
Saranno circa 200 gli espositori che animeranno la quarantaduesima edizione della Rassegna dell’Artigianato, popolando una città composta – per l’occasione – da 14 quartieri che riuniscono le molteplici anime dell’evento all’interno di una città che pone le proprie fondamenta su ingegno e creatività. Di seguito l’elenco dei quartieri:
1) L’Agorà dell’Artigianato (Piazza Facta) dove si trova la porta d’ingresso della rassegna (una serratura in legno realizzata dai falegnami Mario Moro e Giuseppe Bruno, attraverso la quale entrare per curiosare e scoprire i segreti della rassegna) e dove si trova lo spazio TALK, luogo dove si susseguiranno incontri di 20/30 minuti su diversi temi legati all’artigianato.
2) La Casa degli Artigiani (Piazza San Donato) quartier generale dell’Eccellenza Artigiana
3) Cavallerizza Caprilli (Piazza Volontari della Libertà) dove saranno presenti artigiani legati al mondo equestre
4) Il Porto dello Street Food (Piazza Marconi) dove sarà possibile curiosare tra le cucine del territorio e anche del mondo e seguire i talk sul tema “Gustare e pensare”
5) Puro Expo (Piazza Cavour) la piazza che raccoglie gli espositori che si occupano di Artigianato di servizio e dove sarà possibile fare shopping e scoprire innovazioni per la casa
6) Spazi Creativi (Vie del Pino, del Duomo, Savoia, Trento e Piazza Santa Croce) con piccoli artigiani creativi e artisti di strada
7) La Borgata dell’Agricoltura (Terrazze Acaja e via Principi d’Acaja) dove sarà possibile degustare prodotti del territorio e scoprire le produzioni dell’Agricoltura Eroica
8) Garden Loft (Cortile del Vescovado, Via del Pino 57) incantevole giardino segreto del cortile del Vescovado gestito e progettato da giovani pinerolesi per i giovani, dove si potrà partecipare a talk, guardare cortometraggi, ascoltare buona musica, cimentarsi in prove logiche e d’astuzia e divertirsi con gli amici.
9) Il Laboratorio del Gusto (c/o Il Germoglio, Via Silvio Pellico 42) dove veranno proposte degustazioni e soprattutto corsi e laboratori di cucina per grandi e bambini
10) La Palestra dell’Artigianato (Largo Lequio) spazio dedicato allo sport, al volontariato e alle attività per famiglie
11) Il Quartiere della Musica (Sala Italio Tajo, via San Giuseppe) luogo dell’alta liuteria e dove sarà possibile sperimentare gli strumenti realizzati dai liutai. Qui sarà possibile ascoltare le esibizioni degli studenti dell’Istituto Civico Musicale Corelli.
12) Il Borgo dell’Arte, un borgo virtuale e diffuso (Chiesa di S.Agostino, Palazzo Vittone, Sala Caramba, Galleria Losano) con mostre ed esposizioni
13) Il Rione degli Artigiani del Futuro (Piazza San Donato) con le realizzazioni di alcuni Istituti Scolastici del pinerolese
14) Boulevard degli Sponsor (Piazza San Donato e Largo Lequio)
Botteghe Aperte: un tour tra le eccellenze del territorio
Sulla scia di una serie di iniziative che stanno prendendo piede sul territorio piemontese (da Open House a Fabbriche Aperte) – che mirano ad aprire luoghi in genere privati e chiusi allo sguardo curioso e interessato dei cittadini – nasce il nuovo progetto dell’Amministrazione Comunale “Botteghe aperte”. 35 le realtà coinvolte con ceramisti, orafi, falegnami, illustratori, scultori, fotografi e pasticceri. Sarà possibile visitare due tipologie di botteghe artigiane: le temporary, aperte ad hoc per ospitare artigiani-artisti in occasione della rassegna; e le “storiche”, che popolano il centro cittadino e sono attive tutto l’anno. Ma non solo. Il progetto mira anche a riaprire – e la speranza è che non sia solo temporaneamente in occasione della Rassegna – alcuni locali del Centro Storico di Pinerolo, con l’obiettivo che gli spazi vuoti possano divenire nel tempo dei contenitori votati ad ospitare attività artigiane, capaci di rendere la città, e in particolare il cuore di Pinerolo, un luogo vivo e ricco di creatività nel corso di tutto l’anno. Attività ad alto tasso di capitale creativo e umano hanno bisogno di lentezza, attenzione e sensibilità per trasmettere tutta la qualità, innovazione e lavoro di cui sono portatrici.
A questo link sono visualizzabili tutti gli artigiani delle Botteghe Aperte: http://artigianatopinerolo.it/botteghe-aperte/
Orari di apertura BOTTEGHE APERTE:
sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00.
Orari di apertura BOTTEGHE APERTE “TEMPORARY”:
venerdì dalle 18.00 alle 23.00
sabato dalle 10.00 alle 23.00
domenica dalle 10.00 alle 19.00
Gli artigiani-artisti ti aspettano in questi orari per raccontarsi.
TOUR GUIDATI GRATUITI
Nel corso dell’Artigianato 40+2 sarà possibile anche fare un tour guidato alla scoperta delle botteghe e degli artigiani-artisti,
realizzato grazie alla disponibilità dei volontari di Visita Pinerolo.
È possibile prenotarsi gratuitamente presso lo stand della Città di Pinerolo in piazza Facta, da cui partiranno le guide volontarie con i gruppi (10-15 persone):
venerdì 7 alle ore 18.30
sabato 8 alle ore 11.00 – 15.00 – 17.00
domenica 9 alle ore 11.00 – 16.00
Durata visite: circa 1.15 h.
ArtigianatOFF: due concerti, il 5 e 6 settembre, per inaugurare la Rassegna
La Rassegna quest’anno mette in primo piano la creatività e desidera coinvolgere ancor più i giovani. ARTIGIANATOFF ne è una chiara testimonianza: due serate, il 5 e il 6 settembre, all’insegna della buona musica con quattro artisti del panorama italiano e brani da ascoltare ma anche da ballare.
Si partirà il 5 settembre alle ore 21.30 in Piazza Vittorio Veneto con una serata all’insegna del cantautorato Pop Rock indipendente: star della serata sarà BIANCO che dopo due anni in giro per i palchi di tutta Italia con Niccolò Fabi, riprende i panni di cantautore e torna con il suo quarto album QUATTRO. Sul palco ad aprire il concerto, un altro esponente della musica underground torinese, il cantautore Andrea Lazlo De Simone definito “una delle firme più singolari e intriganti dell’attuale panorama indipendente italiano”.
Il 6 settembre, l’appuntamento è con la musica indipendente non solo da ascoltare ma anche e soprattutto da ballare. Alle 21.30 apriranno la serata il producer torinese Bassliner, feat. Lion Warriah, che con un mix di dub, reggae e hip hop scalderanno il pubblico con pezzi graffianti e pieni di ritmo. Un ritmo che virerà subito dopo verso lo swing grazie a Gabriele Concas e Matteo Marini alias The Sweet Life Society che mescolano l’elettronica con il sound dello swing degli anni Venti e Trenta per far ballare grandi e bambini. Tutti gli eventi sono gratuiti. Per l’occasione Corso Torino verrà chiuso al traffico.
“Modarte”. La moda degli anni ‘40 -’50 rivisitata dagli artigiani
“ModArte” è un progetto ideato e promosso da Confartigianato Torino Città Metropolitana e realizzato con il sostegno della Camera di Commercio di Torino e il Patrocinio dei Comuni di Torino, Chieri e Pinerolo.
L‘evento consiste nell’esposizione di abiti sartoriali realizzati da dodici imprese artigiane che hanno rivisitato figurini risalenti agli anni ‘40-‘50 selezionati dall’archivio storico del Museo del Tessile di Chieri, che è partner del progetto. In occasione della prima giornata della Rassegna, venerdì 7 alle ore 21.30, presso il Teatro Sociale, gli abiti di “ModArte” saranno protagonisti di una SFILATA organizzata dal Comune di Pinerolo con la collaborazione di Confartigianato. Aprono la serata le creazioni delle sartorie pinerolesi, tra cui Atelier di Via Tessore di Gianpiero Capitani, Easy di Stefania Santucci ed Una mosca bianca di Federica Schierano.
Sabato 8 e domenica 9, gli abiti saranno esposti nell’atrio di Palazzo Vittone. I visitatori così potranno ammirarne i dettagli e votare la loro preferita.
Ingresso libero e gratuito.
NAVETTE GRATUITE SABATO 8 SETTEMBRE
ogni 15’ dalle 9.00 alle 24.00 disponibili le navette gratuite in partenza da
– parcheggio dell’Ospedale Civile Agnelli in Viale 17 Febbraio 1848
– parcheggio di Pinerolo Olimpica in Largo Opessi
In collaborazione con Cavourese S.p.a.