Siamo ancora capaci di tenere vivi i valori di democrazia, giustizia e uguaglianza che la Resistenza ha portato con sè? Spesso giovanissimi, dalle città e dalle pianure, in centinaia salirono in montagna, si unirono a gruppi di ragazzi come loro e diedero la vita per un ideale di libertà e giustizia, per difendere dei valori. Sognavano un mondo nuovo. Realizzarono il loro sogno a caro prezzo. La commemorazione del 25 aprile non può non essere, fuori da ogni retorica, un momento per ricordare il passato e porre le basi per il futuro. Un momento per porsi delle domande sulla nostra condotta.
Ogni anno che ci si allontana da quel 25 aprile 1945 è per noi ancor più importante leggere attentamente il signi¬ cato della storia, e farne buon uso. Una società come la nostra, segnata da una lunga crisi, spaventata dal terrorismo e lacerata su temi nodali quali l’accoglienza del prossimo, è proprio sui valori che può e deve ritrovare la sua unità.
Perché la società sia giusta, perché sia l’uguaglianza la nota più importante, perché la democrazia sia compiuta, ogni giorno, sono ancora i giovani che devono fare uno scatto, uniti, per
costruire la propria casa, la propria democrazia. C’è una frase a me molto cara: «Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero». Rispondo allora con certezza, e soprattutto onestà, alla domanda sulla capacità di tener vivi i valori.
A nome di tutte le persone di buona volontà, dico «Sì, lo siamo!».
Il Sindaco, Luca Salvai
«Un momento per ricordare il passato e porre le basi per il futuro». Il sindaco di Pinerolo Luca Salvai sintetizza così il calendario delle celebrazioni in occasione del 25 aprile.
Saranno tre le giornate principali del programma. Si parte giovedì 20, alle ore 20,30, alla Biblioteca civica “Alliaudi”: il circolo Laav – Letture ad alta voce di Torre Pellice, accompagnato dalle fisarmoniche del duo Almagoci, proporrà una serie di letture tratte da testi di testimonianze del periodo della Resistenza, intitolate “Frammenti di memoria – Parole e suoni di libertà”.
Lunedì 24 aprile, alle 21, con partenza da piazza Facta e lungo le vie del centro, ritorna l’ormai tradizionale Fiaccolata a cura dell’Anpi sezione di Pinerolo.
Martedì 25, alle 9,30, il ritrovo sarà al cimitero al Sacrario dei Caduti per la Resistenza, per la funzione religiosa. Alle 10,45, accompagnato dalla Banda Ana di Pinerolo, partirà il corteo dal Municipio per la deposizione di corone alla lapide “Ferruccio Parri”, al Monumento ai Caduti, al Monumento ex Internati e alla Stele ai Caduti per la Libertà.
Seguiranno gli interventi del sindaco e delle autorità presenti. Una navetta sarà messa a disposizione dei partecipanti alla funzione religiosa presso il cimitero di via S. Pietro, con partenza dal Municipio alle 9 e ritorno dopo la messa.
Giovedì 20 aprile
Ore 20,30 – Biblioteca Civica “Alliaudi” – “Frammenti di memoria – Parole e suoni di libertà.” Letture ad alta voce tratte da testi di testimonianze nel periodo della Restistenza a cura del Circolo LaAV di Torre Pellice. L’intervento sarà accompagnato dalle – sarmoniche del Duo Almagoci
Lunedì 24 aprile
Ore 21,00 – Fiaccolata per le vie cittadine a cura dell’A.N.P.I. con partenza da Piazza Facta
Martedì 25 aprile
Ore 9,30 – Funzione Religiosa ed omaggio alle tombe Cimitero Urbano – Sacrario dei Caduti per la Resistenza.
Ore 10,45 – Corteo dal Municipio – Deposizione corone alla lapide “Ferruccio Parri”, al Monumento ai Caduti, al Monumento ex Internati ed alla Stele ai Caduti per la Libertà.
Messaggio del Sindaco e interventi vari
PRESTERÀ SERVIZIO LA BANDA A.N.A. DI PINEROLO
Un pulman sarà messo a disposizione dei partecipanti alla funzione religiosa presso il Cimitero Urbano con partenza dal Municipio alle ore 9,00 e ritorno al Palazzo Comunale dopo la S. Messa