Fino a domenica 14 settembre 2014 potete trovare una mostra dedicata alle pitture di Francesco Barberis presso la galleria Tinber di Pragelato.
Si legge dalla presentazione:
La ricerca figurativa di questo artista denota una conoscenza della geometria descrittiva usata per realizzare soggetti dove la fantasia emerge; sovrappone elementi architettonici, oggetti di natura morta, definendo correttamente gli spazi. La cosa interessante ed enigmatica sta nell’uso del colore freddo (tonalità di blu) in tutte le sue
gradazioni cromatiche creando un’atmosfera misteriosa, fredda ma attraente dove i giochi
di luce sono distribuiti in modo scientifico, lasciando sempre all’armonia e all’equilibrio la base di tutto il percorso artistico.
Gianni Bertola
Francesco Barberis non ripete mai se stesso. Ogni lavoro potrebbe rappresentare l’inizio di
un ciclo. Ci troviamo di fronte ad un pittore che ama chiudere e concludere il racconto, passare da una narrazione all’altra dove l’enigma è, in ogni quadro, il motivo dominante. La sua ricerca verte soprattutto sullo studio. Egli possiede, in effetti questa capacità di coniugare severità architettonica con una misterica visionarietà
poetica e metafisica. Il suo mondo è quello delle apparenze, dove la geometria è l’unica certezza reggitrice.
Paolo Levi