In barba al luogo comune meterologico – folkloristico, la Fiera primaverile pinerolese scampa la pioggia di un giorno e permette ai tanti visitatori di poter andare a caccia di oggettistica, macchinari agricoli, qualche libro, automezzi, prodotti agroalimentari e di artigianato. Il mattino minaccia il brutto tempo, ormai quasi leggendario (A ma tant’ a i è la fera a Pinaröl, alura a piöu è sulla bocca di molti), ma una piccola schiarita salva la giornata. Si può quindi passeggiare dalla zona mercato di piazza Vittorio ad altre bancarelle in piazza Cavour e piazza Roma; lo spazio più esteso di piazza d’Armi e viali circostanti viene invece riservato alla meccanica agricola pesante e non, da trattori a tagliarami, rimorchi di vario tipo, frese, macchine da orto, sino ai tosaerba ed ai piccoli robottini automatici con uguale funzione. Sempre qui è stato possibile trovare il mercato degli allevatori, con una buona scelta di animali dal pollame ai conigli, al recinto dei bovini.
…dopodichè, dopo essersi trattenuto per tutto il giorno, il cielo si è sfogato a partire dal tardo pomeriggio, riversando quanto accumulato in precedenza… ma il più del tempo è rimasto salvo, quindi vediamola in positivo!
A seguire una galleria di momenti in fotografia della manifestazione: