Nuova edizione per la Festa della Ghironda di Pragelato, che riesce nel coniugare modernità e tradizione con qualche piccolo festeggiamento davvero molto carino: potevamo dunque mancare noi di Pinerolo Play tra balli, giochi e tanta buona musica? Certo che no, ed ecco il nostro consueto resoconto e fotogallery.
Attività semplici ma efficaci: il mercatino dell’antiquariato, forse più di prodotti locali, ma non per questo meno interessante, dove trovare oggetti in legno e per la casa; i passatempi di una volta da far provare ai bambini, che si sono divertiti nel cercare di colpire le pignatte di cartone oppure facendo il tifo per i propri amici impegnati in una gara di corsa nei sacchi. Regina giustamente è però la musica, grazie ai tanti momenti live di suono con le ghironde, spesso accompagnate da un violino, un tamburello od una tuba, riuscendo a creare una atmosfera folkloristica e molto piacevole allo stesso tempo. Tradizioni che non vanno perdute, ed anzi si tramandano alle nuove generazioni, il che è più che ottimo e non fa perdere l’identità alla popolazione valligiana, che anzi la modernizza grazie ai vari gruppi presenti la sera: attraverso l’aggiunta di batteria, chitarra e basso agli strumenti di più antica storia riescono nell’amalgama di passato e presente melodico, facendo scatenare i tanti presenti in vari tipi di balli occitani, locali e non, ai quali si aggiungono stage per provare le danze irlandesi.
In più non piò mancare uno spazio per la buona tavola, con gofri e piatti sia tipici che germanici, ispirati dal gemellaggio con Ober Ramstadt, per cene e merende in compagnia.
Vi lascio dunque alla galleria fotografica: