Appuntamento 2016 con la Festa della Ghironda di Pragelato, momento di festa cittadino che raccoglie musica, arte e tradizioni sotto uno stesso tetto. Vediamo dunque novità e conferme di questa edizione!
Si parte da venerdì sera con musica e gastronomia presso questa volta un solo tendone, e su questo ci torneremo tra poco; spazio ottimo in ogni caso per ballare ed entrare già nel mood dell’evento. Da sabato mattina si da però il via alla parte più corposa: in due giorni si è potuto trovare il mercatino di usato e specialità locali, culinarie ma pure artigianali, e con qualche spazio di casa nostra; poco oltre presso l’inconfondibile Casa Pragelato si sono svolte le lezioni di ghironda a cura di Gabriele Bermond, interessanti anche solo per scoprire il funzionamento che mette in moto la musica in questo strumento di corde e tasti. Poco avanti, a fronte di aree gofri e bevande, si è potuto assistere alla realizzazione dal vivo di statue in legno, attraverso un metodo che lascia davvero stupefatti: la tradizione antica della scultura si fonde infatti con la tecnologia moderna, sostituendo a martello e scalpello frese e seghe elettriche, raggiungendo ugualmente grandi risultati. Nello stesso tempo, presso Casa Escartons doppio appuntamento per bambini ed adulti: si è tenuto uno stage a cura di Associazione La Valaddo sulla lingua occitana, per riscoprire le parlate del passato, le loro pronunce e la loro grafia; occasione buona per ritrovarsi anche tra chi queste parlate le mantiene ancora in vita, tramandandole per quanto possibile alle nuove generazioni. Ma come detto momenti anche per bambini e ragazzi con il gioco da tavolo Escartons, che racconta la storia del luogo utilizzando carte e dadi: per l’occasione oltre a prove del titolo in scatola, si è realizzata una versione più grande e semplificata per i bambini, divertiti nel pescare carte giganti del gioco ed a superare piccole prove di memoria ed abilità. Momenti a cura di… noi di PINEROLOPLAY!
Sera di nuovo con spazio per la grande musica, con la partecipazione di gruppi come il Duo Bottasso, i Lou Taconaurs ed i Decibal, sempre comunque aperti a gran finali di tarda notte per suonate comuni in allegria. Qui però una piccola debolezza dell’evento: lo spazio del tendone è sicuramente più circoscritto ed attrezzato sia come palco, sia per ballare, ma l’effetto cacofonico parole delle persone + musica va un po’ a sporcare l’atmosfera dal di dentro, aumentando anche l’effetto calura / umidità. Ovvio che così si mitiga anche una musica alta notturna, ma sarebbe meglio attrezzarsi per una prossima volta o con una tenda poco più larga, oppure con qualche presa d’aria in più, e magari allestendo tutto l’interno come area di ballo, lasciando il pubblico in una area accanto o davanti, anche aperta, ma all’esterno, in modo da potersi sentir meglio la grande bravura di questi, spesso anche giovanissimi musicisti. Con qualche miglioramento nell’indicazione degli orari, e con magari ancora altri eventi o momenti a supporto, Pragelato dovrebbe davvero partire ad organizzarsi in grande, perchè potrebbe arrivare il botto sul piano presenza di pubblico.
Ed ora spazio con le foto!