Comodità quest’anno per noi di PineroloPlay, ovvero avere uno a fianco dell’altro due dei grandi eventi del passato weekend: l’Expo Mattoncino allo Stadio Olimpico, e le Abbadiadi, in trasferta causa meteo ballerino tra Centro Sportivo dello Stadio stesso e Campo Martin. Ma procediamo con ordine nel nostro percorso, partendo dai mitici mattoncini di plastica.
Una Expo di nome e di fatto
Era già nota l’idea da parte di ToMake Events di voler dare una virata particolare alla loro manifestazione dedicata alle mitiche costruzioni Lego: l’anno passato la commistione con parti del fumetto aveva creato più confusione e malcontento per la gestione di alcuni posizionamenti che altro. Ecco dunque che in questo 2018 l’Expo torna esposizione vera e pura, con tavole e tavole di diorami davvero interessanti.
In molti hanno partecipato, chi costruendo piccoli paesi e chi grandi città, oppure tramite ragguppamenti tematici come quelli legati ai Bionicle ed al mondo di Star Wars, sempre seguitissimo: ma l’avere inserito un concorso interno dove è stato il pubblico stesso a giudicare le diverse creazioni ha aumentato anche impegno e fantasia dei presenti.
Menzione d’onore ad esempio alla città composta da diverse età urbane, ed alla grandissima Pineropoli, ricca di dettagli, scenette a sorpresa da ricercare ed alcuni palazzi e costruzioni dove si deve parlare prima di architettura, e poi di gioco. Alcune aree vendita ma non invasive e con molto spazio per gli hobbisti, qualche attività che si declina in salsa Lego per rimanere in tema ed un paio di spazi in stile palco dove i bimbi hanno potuto incontrare i loro beniamini, presenti anche a rotazione in giro per la fiera stessa.
Magari ci sarà stato qualche contenuto in meno, ma è da premiare l’aver voluto concentrarsi su di un aspetto facendolo bene, e lasciando anche spazi di percorrenza più ampli per il pubblico: spazi che sono andati ugualmente riempiendosi poi proprio di persone, con grande affluenza specialmente nella domenica.
Chiudo con le aree di montaggio e smontaggio libero, un doveroso spazio storico con curiosità sul come siano nati i mattoncini più famosi al mondo, e le divertentissime fotografie in mostra di studio Eikon, che giocando sulle prospettive hanno portato gli omini gialli a “vivere” lungo le vie e piazze di Pinerolo.
Ed a tale proposito, sarebbe interessante per una prossima edizione vedere, magari tramite concorso, qualche costruzione proprio a tema pinerolese, ricreando qualche luogo classico della nostra città o citando la sua storia nella cavalleria e nel ciclismo. Però ora se lo fate voglio riconoscere io il brevetto della cosa eh.
Abbadiadi… in trasferta
Spostamento più articolato è stato però senza dubbio quello dei giochi atletici per i bambini e ragazzi di Abbadia Alpina e relative scuole, aka le Abbadiadi, che come detto per evitare temporali a sorpresa hanno preferito spostarsi dalla loro sede storica per tenersi in un campo al chiuso. Poi fortunatamente le nubi non hanno fatto scrosciare l’acqua ed hanno permesso così l’uso di un vero campo di atletica, dove i piccoli si sono sfidati a suon di corse, salti e lancio dei cosiddetti giavellotti di allenamento ovvero i 
vortex. Diverse le discipline presenti, purtroppo noi siamo riusciti ad assistere solo ad una piccola parte di tutti gli eventi, ma la parte importante della manifestazione è stato il suo spirito: un sempre presente divertimento di fondo, tutti che facevano il tifo per i loro amici, tanti bambini divisi in tre colori di maglie per una domenica all’insegna della sportività prima di ogni altra cosa, e dove chi arriva ultimo non viene mai lasciato solo.
Segue dunque la doppia galleria di foto, mattonciniche ed atletiche: buona visione!
