Da comunicato:
Dopo il grande successo dello scorso anno, la Fondazione Cosso è lieta di annunciare che il “Progetto Ulisse”, ideato e realizzato in collaborazione con il progetto artistico Avant-dernière pensée prosegue, nell’anno scolastico 2017/2018, con una proposta didattica ancora più ricca e articolata.
Quattro Istituti di formazione superiore della Città di Pinerolo: al Liceo “G. F. Porporato” e al Liceo scientifico “M. Curie”, che confermano la loro partecipazione dopo l’esperienza dello scorso anno, si aggiungono l’Istituto di Istruzione “A. Porro”, a indirizzo tecnico-commerciale e turistico, e il Liceo artistico “M. Buniva”.
19 classi, oltre 500 studenti, tra i 14 e i 18 anni, collaboreranno con i loro insegnanti e i professionisti coinvolti per mettere in scena, nelle sale del Castello di Miradolo, le proprie visioni legate al tema di quest’anno: “Ulisse e il tempo”.
Una crescita di interesse e di adesione importante da parte delle scuole pinerolesi che sostiene il grande impegno, non solo organizzativo, profuso dalla Fondazione Cosso per offrire sul territorio nuove occasioni di incontro tra i giovani e la cultura, e aprire loro le porte del Castello di Miradolo e del suo Parco, cenacolo culturale attivo ormai da 10 anni.
L’articolazione del “Progetto Ulisse” prevede momenti di lavoro distinti e successivi: si è cominciato a ottobre con la ricerca e la riflessione sul tema del tempo, condotte dai docenti con gli studenti nelle rispettive scuole, ciascuno per la propria materia di competenza.
Si prosegue, in queste settimane, con incontri di approfondimento nelle classi, a cura del progetto artistico Avant-dernière pensée di Roberto Galimberti, per preparare la visita al Castello di Miradolo in occasione delle matinée esclusive, riservate agli studenti che hanno aderito al progetto, che assisteranno alla performance “Metamorphosis da Buster Keaton a Philip Glass”, presentata al pubblico per la prima volta con il Concerto di Natale.
Gli incontri svelano la riflessione sul tempo condotta da Avant-dernière pensée attraverso i linguaggi che concorrono a comporre la performance. Un autentico viaggio dietro le quinte per conoscere gli aspetti distintivi del progetto, che coniuga alla propria visione poetica uno studio inedito e unico sulle nuove tecnologie e coinvolge professionalità che rappresentano oggi opportunità nuove di crescita e ricerca. A questo proposito, sono preziosi gli interventi dei professionisti che collaborano al progetto, che illustrano le specificità delle proprie competenze e che le mettono a disposizione degli studenti: Marco Ventriglia, audio e supervisione tecnica, Edoardo Pezzuto, illuminotecnica, Giulio Pignatta, intermedia.
Il percorso prevede ancora con un tavolo di lavoro con gli insegnanti, condotto dalla Fondazione Cosso e da Avant-dernière pensée, al fine di condividere le riflessioni e le proposte emerse dai ragazzi: l’obiettivo è dare vita ad una grande performance collettiva nelle sale storiche del Castello di Miradolo in cui, il 24 e il 25 marzo 2018, ciascuna classe metterà in scena la propria visione di Ulisse e il tempo.
La performance è aperta ai giovani, alle famiglie e alla cittadinanza, per presentare il lungo lavoro di approfondimento condotto da ciascuna classe, a partire da ottobre, e aprire ancora una volta gli spazi dell’antica dimora e del suo parco alla ricerca e alla sperimentazione, nell’ottica di una crescita personale, per ciascuno studente, ma anche collettiva per tutte le persone che hanno collaborato alla riuscita del progetto o ne hanno preso parte, in ogni sua parte.
Per maggiori informazioni sul progetto:
Segreteria Fondazione Cosso
C/o Castello di Miradolo – San Secondo di Pinerolo
info@fondazionecosso.it
www.fondazionecosso.it