Giovedì 26 novembre, dalle ore 20,00:
– alle 20 apre la cucina di Stranamore! per cenare con noi potete prenotarvi al n. 320 4961983
– alle 21,00: secondo appuntamento del ciclo Altre ECOnomie tra pratiche e teorie
Continua a Stranamore un ciclo di incontri che si sviluppa da novembre a febbraio, si articola attraverso un percorso di analisi e di studio di tutti quegli ambiti di “altra” economia che coniugano solidarietà, rispetto dell’ambiente, etica e giustizia sociale. Cercheremo di conoscere e approfondire attraverso spunti teorici e pratici l’economia del bene comune, l’economia solidale, l’economia civile, l’economia di comunione, l’economia del dono, l’economia di condivisione. L’invito a partecipare agli incontri è rivolto alle imprese, alle amministrazioni comunali, alle associazioni e agli imprenditori delle attività agricole, artigianali e commerciali, alle associazioni e ai gruppi di acquisto del territorio e a tutte quelle (crediamo moltissime) persone o realtà produttive che oggi auspicano la nascita di un nuovo sistema economico e di nuove regole che siano più eque a livello sociale e ambientale.
Questa settimana:
– ore 21: Altre ECOnomie “pratiche” Presentazione dell’AZ. Agricola CASCINA LOSETTA (uova e pollame)
– ore 21,15: Altre ECOnomie “teorie” “COS’È L’ECONOMIA SOLIDALE” interviene Mauro Bonaiuti (Docente Università di Torino)
L’Economia Solidale
è un concetto recente, proposto in modo strutturato all’inizio degli anni ’90, quando sono ormai molti gli studi che propongono il “terzo settore” come una delle possibili soluzioni alla crisi dei sistemi di welfare e al problema della crescita senza occupazione. Secondo il suo massimo teorico, Jean Louis Laville, l’economia solidale può nascere da un nuovo equilibrio tra intervento pubblico, reti informali e domestiche e imprese cooperative e nonprofit. Quella che Laville definisce l’ibridazione del sistema può permettere la rigenerazione del tessuto sociale e il reinserimento, come indicato da Polanyi, della politica e della società all’interno dell’economia. In particolare può essere utile immaginare quest’altra economia come una rete, o meglio un insieme di reti, di operatori economici (ma anche politici e culturali) il cui comportamento sia basato su principi originali di funzionamento, solidali, etici, che mettono al centro dell’azione il bene comune e collettivo. E, proprio concentrandosi sulle reti di economia solidale, Euclides Mance ha scritto: “la rivoluzione delle reti darà il via all’organizzazione di una società post-capitalista che non si confonde con nessun cooperativismo capitalista, né con qualche variante anarchica, né con il socialismo statale, ma assorbe elementi delle più diverse proposte emancipatrici elaborate nella storia degli oppressi e gran parte delle risorse tecnologiche sviluppate dall’attuale società capitalistica […], superando così tutti questi modelli e ampliando le libertà pubbliche e private in maniera inedita per la storia dell’umanità” . Oggi sono già molte le pratiche che si ispirano a questa filosofia. Le reti di economia solidale, ovvero di reti che si collegano per rafforzare e promuovere insieme le diverse esperienze di economia solidale, anche se con modalità diverse, sono presenti in America Latina (Brasile, Cile, Perù, Argentina) come in America del Nord (USA, Canada) e in Europa (Francia, Spagna). In Italia, a partire dalle diverse esperienze già attive (GAS, botteghe del mondo, cooperative) sono presenti dei “distretti” (distretti di economia solidale – DES), ovvero reti locali di economia solidale in grado di chiudere i cerchi della produzione e consumo, rafforzando i legami sul territorio. I cosiddetti “distretti“, circa cinquanta in tutta Italia, sono quasi tutti costituiti come Associazioni in modo da facilitare lo sviluppo dei progetti, il rapporto con le istituzioni e la gestione della distribuzione. Le numerose realtà italiane dell’economia solidale hanno avviato un percorso comune, dal confronto tra le diverse realtà presenti è scaturita la volontà di portare avanti la creazione della “Rete di Economie Solidali“ (RES) con l’attivazione del sito www.retecosol.org e una mailing list per scambiare le informazioni tra le persone e le realtà interessate a questo progetto. Lo sviluppo dell’economia solidale ha prodotto una serie di normative a livello nazionale e locale soprattutto in America Latina (Brasile, Ecuador e Messico) ma anche l’Europa vanta esperienze importanti: in Spagna, Portogallo, Belgio, Francia sono state approvate delle legislazioni nazionali sull’ESS. Il Lussemburgo si è dotato di un ministero ad hoc. In Italia, ad oggi, si contano ben 10 leggi regionali sull’Economia Sociale e Solidale.
Mauro Bonaiuti
è un economista e docente italiano. Ha insegnato presso le università di Modena, Bolognae Parma e insegna presso l’Università di Torino. Si è occupato in particolare di tematiche transdisciplinari tra economia ed ecologia. È considerato fra i più importanti studiosi di Nicholas Georgescu-Roegen, il fondatore della bioeconomia. È stato anche tra i primi ad introdurre in Italia la riflessione sulla decrescita. È stato tra i promotori della Rete italiana di Economia Solidale RES e tra i fondatori dell’Associazione per la decrescita.
AZ. Agricola CASCINA LOSETTA
La Cascina Losetta si racconta: “siamo una giovane azienda di Pinerolo e ci occupiamo di avicoli e cunicoli allevati all’aperto secondo il disciplinare europeo “Free Range”, curando in particolar modo il benessere animale e l’alimentazione. Sole, erba, cereali sono gli ingredienti di un animale sano e naturale e di un uovo dal gusto di una volta.
– venerdì 27 novembre, dalle ore 20,00:
– alle 20: APERILIQUID, aperitivo a buffet con dj set
– alle ore 22,30: DIRTY SET in concerto!
– ore 20: Approda al Circolo Stranamore di Pinerolo il fortunato progetto APERILIQUID, il dj set che si fa portavoce di quella drum’n’bass dal retrogusto intenso e raffinato, altrimenti conosciuta come LIQUID FUNK.
L’idea che nasce alla base del progetto Aperiliquid è quella di farvi degustare quel groove morbido e avvolgente della Liquid Drum’n’Bass, sorseggiando il cocktail più adeguato alle vostre esperienze sensoriali.
Sia che immaginiate di essere su una spiaggia in un tramonto d’estate, su un verde prato primaverile, o in una rilassante baita in montagna, la vostra colonna sonora sarà a cura dei dj’s Rastal (Jungle Pride / Aria Drum’n Bass Torino) e Dubgun (Dubgun Rec.).
Lasciatevi trasportare da Aperiliquid.
Aperiliquid non è solo ascoltare drum’n’bass, ma è assaporarla. Be Liquid.
DJ: RASTAL & DUBGUN
– ore 22,30: DIRTY SET – Miscellaneous Experience!
Funk/Jazz/Rock
Enrico Fornatto – Guitar
Luca Pisu – Bass
Sandro Serra – Drums
Un trio strumentale che si esprime cercando sonorità dissacranti, in movimento tra lo sberleffo e la drammaticità del declino occidentale. I Dirty Set si vestono di note allergiche agli standard armonici e melodici abituali, scardinando i canoni della fruibilità, cercando il guizzo del funk, lo spigolo del jazz, il freddo del mare del Nord, l’estro della cultura underground.
– sabato 28 novembre, dalle ore 19,00:
– ore 19: inaugurazione della mostra di acquerelli di Caterina Bruno
– ore 20: cena Bosniaca curata dall’Associazione Arcobaleno, solo su prenotazione al n. 339.6700199
– ore 22,30: “Il solito DANDY” in concerto, artista emergente torinese
– CENA BOSNIACA, posti limitati, solo su prenotazione al n. 339.6700199 (Agostino Magnano)
Il Gruppo Arcobaleno onlus, sede di Pinerolo, organizza una cena in favore dell’Associazione “Sunce” (che in Serbo significa Sole) fondata da genitori di figli con disabilità, con sede a Derventa. Questa cena in particolare è destinata alla raccolta fondi per l’acquisto di un sistema di postura (seggiolino) per Nikola, di 14 anni.
Menù cucinato dalle nostre amiche e volontarie: NASIHA SPAHIC, VIDA SIMIC, JOVANKA ADZIC e VERICA SCEKIC.
Seguirà l’estrazione della lotteria del Gruppo Arcobaleno!
MENU’ – €18,00 – bevande escluse
Antipasti misti
JAJUŠA/PROJARA (ricotta, yogurt, sale, lievito, olio, farina di mais)
PREUBRANC (fagioli, cipolle, paprika, olio, sale, pepe)
KROMPIR SALATA (patate, cipolle,, olio, sale, pepe)
KOBASICA SUVIVRAT (capocollo affumicato)
KISELI KRASTAVCI (cetrioli in agrodolce)
Primo
PITA SIRNICA (pasta fillo, formaggio fresco, uova, yogurt, olio, sale, pepe)
Secondi
GULAS con patate impanate (spezzatino, cipolle, paprika)
MUŠAKA (ragù di carne di vitello o di maiale, patate, melanzane, uova, olio, sale, pepe)
Dolci
AUMASICE (farina00, uova, olio, zucchero, limone)
BAZIKOLAČ (uova, cacao, olio, zucchero, marmellata di albicocche, noci tritate)
DOMACA CAFA (caffè alla turca)
– ore 22,30: Il solito DANDY in concerto
Il Solito Dandy è Fabrizio Longobardi.
Fabrizio Longobardi è Il Solito Dandy.
Nasce a Torino il 24 Settembre 1993, inizia a suonare la chitarra e a scrivere canzoni , si scioglie dal suo gruppo punk e nel 2011 abbraccia la chitarra acustica per cantare di dottori e amori malinconici.
Le solite canzoni d’autore per cuori sensibili, le solite giraffe in fiamme nei quadri di Dalì, passando per il Cet di Mogol, le stazioni e le città, nel 2014 prende forma “Il Primo Bacio Cinematografico”, Ep che porterà in giro con suoni elettro-acustici, sussurri graffiati e urli per la salvezza dell’amor e del buongusto metropolitano.
Influenzato dalla propria vita, dal raffreddore, dai finestrini e da tutto ciò che lo circonda, Il Solito Dandy ora sta lavorando al suo primo album, suonando e sognando in un appartamento.
Corsi:
Sono aperte le iscrizioni al corso di acquerello che si terrà a partire da mercoledì 2 dicembre.
Insegnante: la pittrice Caterina Bruno
per info ed iscrizioni: tel. 328 7185187 (Caterina)
Anteprima delle prossime settimane:
– SABATO 05 dicembre ore 21,30
Folmer Barbieri 4et
concerto Jazz – ingresso €5
Nicolas Folmer tromba
Fabio Gorlier pianoforte
Davide Liberti contrabbasso
Mattia Barbieri batteria
– VENERDI’ 11 dicembre ore 22,30
Lele Piras Quartet
tributo a Pino Daniele
– SABATO 12 dicembre ore 21,30
Enrico EURON
arpa celtica
Concerto di musica tradizionale Irlandese e Scozzese