Giovedì 21 aprile
1) “Diez años despues” incontro con l’autrice Maria Teresa Messidoro
quando: giovedì 21 aprile, ore 21,30
Ingresso Libero – Tessera Arci necessaria
Bruna Ricca, responsabile della biblioteca interculturale ADLIS di Pinerolo, incontra Maria Teresa Messidoro, autrice del libro “Diez años despues El Salvador”, speranze e conquiste di un popolo ostinato.
Il libro è un omaggio a un popolo, quello salvadoregno, che dopo una guerra durata dieci anni cerca di costruire un paese improntato sulla linea del Buen Vivir. Nel libro un capitolo è dedicato allle donne, spesso dimenticate, che cercano finalmente di essere visibili: donne che hanno contribuito all’indipendenza del paese, donne che hanno manifestato contro i dittatori di turno, insegnanti, poetesse, guerrigliere, madri e giovani alla ricerca del proprio ruolo, fino all’attuale e significativa esperienza di Ciudad Mujer. Un capitolo è invece dedicato alle vicende legate alle violazioni dei diritti umani e al tentativo costante di coprire i misfatti con l’oblio e un ingiustificato perdono. Il libro si chiude con un racconto di fantasia, che ha come personaggio il duende, magico folletto salvadoregno.
L’autrice: Maria Teresa Messidoro da più di trent’anni è attiva nella solidarietà con il Centro America, prima nel campo dei diritti umani durante la guerra civile che ha insanguinato El Salvador, poi lavorando nel campo della solidarietà concreta: attualmente è nel direttivo dell’associazione di volontariato Lisangà culture in movimento, che da più di dieci anni sostiene la comunità rurale di San Francisco Echeverria, in El Salvador.
Venerdì 22 aprile
2) Enrico Euron: Concerto di musica tradizionale Irlandese e Scozzese
quando: venerdì 22 aprile, ore 21,45
Ingresso libero – Tessera Arci necessaria
Compositore, musicista, ricercatore, Enrico Euron è una delle figure più importanti nel panorama europeo dell’Arpa Celtica. Ha al suo attivo oltre 500 concerti in tutto il Mondo, 9 CD incisi come solista o in varie formazioni, diversi libri sulla storia dell’arpa celtica e sulla sua tecnica esecutiva. Lo strumento simbolo della musica irlandese è l’arpa celtica, che per più di un millennio ha dato voce alle emozioni, alle aspirazioni ed al dolore di un popolo profondamente legato alla gioia della vita, allo stupore del Creato, un popolo schiacciato da una dominazione protratta nei secoli ma mai annientato.
Enrico Euron presenta al pubblico dei concerti un viaggio affascinante che percorre quattro secoli di tradizione musicale attraverso l’Irlanda, la Scozia, il Galles. Panorami musicali suggestivi, squarci di vita e di emozioni accompagnate da brevi spiegazioni storico-musicali dei brani e dalla magia delle corde dell’arpa. Dalle “slow airs” malinconiche ai ritmi eroici delle marce, dalle danze delicate e turbinose alle composizioni dei grandi arpisti irlandesi dei secoli XVII-XVIII, dai canti di amore e di lotta agli inni spirituali, un susseguirsi di sonorità poetiche e appassionate.
Un concerto che è una scoperta di musiche così lontane nel tempo e nello spazio, e così incredibilmente vicine ai nostri cuori di uomini moderni.
Sabato 23 aprile
3) Fabio Balmas in concerto
quando: sabato 23 aprile, alle ore 22,30
Ingresso Libero – Tessera Arci necessaria
Fabio Balmas è cantautore, ed esegue i suoi brani cantati in italiano, esibendosi da solo, accompagnandosi con chitarra acustica, harmonica e kazoo.
Ha iniziato col demenziale nei PLASTICA, poi sempre rock con: EFFETTI COLLATERALI, MAX OIL, FBB (fabiobalmasband) e, di recente, con i CANI BASTARDI.
Suonerà i brani del nuovo disco (in lavorazione) e i brani del suo repertorio.
Domenica 24 aprile
4) Luther Blisset “Kultura”
quando: domenica 24 aprile, alle ore 22
Ingresso Libero – Tessera Arci necessaria
Ultimo evento di questa stagione per il dj set più “Kulturale” del pinerolese, con i dj Rap one e SKM.
!!! Da non mancare assolutamente!!!
mostra in corso: “Idea Family”
quando: fino al 30 aprile
Ingresso Libero – Tessera Arci necessaria
La mostra è ricavata dal servizio fotografico effettuato da Alessandra Ferrua, da un’idea di Alessandro Ozimo, co-fondatore di Rete Genitori Rainbow: un lavoro fotografico sulle famiglie omogenitoriali