CONTRO TEMPO
Anna Lami
26 marzo 2016 – 01 maggio 2016
Civica Galleria d’arte contemporanea “Filippo Scroppo”
Via Roberto D’Azeglio, 10 – Torre Pellice (TO)
Inaugurazione 26 marzo 2016 ore 17.00
Anna Lami con queste sue foto ci invita ad andare Controtempo, l’amministrazione di Torre Pellice accoglie questo suggerimento. In un tempo in cui l’arte ha le sue quotazioni sul Sole 24 e si creano grandi eventi espositivi più densi di marketing che di vera arte, Torre Pellice sceglie di andare controtempo promuovendo un’arte autentica, sincera e di territorio.
Con questa mostra si apre un nuovo tempo per la Civica Scroppo. Un controtempo che sarà contraddistinto dalla passione e dalla voglia del neo Comitato artistico di proseguire sulle orme di Filippo Scroppo. Un grazie a Pino Mantovani, Egle Scroppo, Davide Binello, Gabriella Peyrot e Diego Scursatone.
Insieme andremo Controtempo.
Marco Cogno Maurizia Allisio
Sindaco Assessora alla cultura
Contro tèmpo/sostantivo maschile: lo spostamento degli accenti forti della battuta
sui tempi deboli per dare un maggiore impulso dinamico alla frase musicale.
Cosa accadrebbe se una mostra avesse una colonna sonora?
Una melodia, un tema sonoro, un’interpretazione acustica che accompagni lo spettatore
nel viaggio di una opera all’altra, creando connessioni, intessendo una narrazione,
enfatizzando la visione, le idee e le sensazioni?
Da queste domande siamo partiti per concepire una mostra che potesse esaltare il concetto di controtempo pensato da Anna Lami.
Claudio Petronella
Co-curatore della mostra e speaker di radio Beckwith RBE
Questo è un invito ad entrare nel ritmo delle sfumature e delle relazioni;
un invito al volo, ma anche al radicamento, all’orizzontalità.
In un’epoca dell’apparire, asfittica, frammentata e violenta come la nostra,
questo passo di danza, contro tempo, fuori fase, quasi incorporeo, ma ostinato, si dedica…
ai sogni, alla cura, all’accoglienza, all’onda, alla luna, al germoglio, alle radici,
al sacro, al simbolico, all’assertività, al dubbio, al piccolo, al delicato, al dettaglio,
allo yin ed allo yang.
Che questa danza trovi spazio in ognuna/o di noi…ché ad ognuna/o appartiene…
Ed in fine…
questo è un movimento d’amore verso di te, papi
questi fotogrammi (im)mobili, sono dedicati a te…
spero ti raggiungano
sono il mio grazie: sei tu che mi hai insegnato la magia del disegnare con la luce…
Anna Lami