Domenica 25 febbraio si terrà la sfilata allegorica di Carnevale. Un’iniziativa che nella nostra città si tiene tutti gli anni. Cosa ha portato di diverso il 2018 dagli anni precedenti? La circolare Gabrielli: pacchetto di norme in tema di sicurezza (emanato dal Capo della Polizia a seguito dei fatti di Piazza San Carlo, di Berlino e Barcellona) che impone regole molto stringenti in materia di sicurezza nelle manifestazioni che prevedono un copioso afflusso di pubblico.

Lo sforzo che si è dovuto affrontare per garantire lo svolgimento della sfilata del Carnevale è stato notevole: transenne lungo tutto il percorso, più di 100 addetti alla sicurezza (volontari e non) dispiegati sul campo, studio di vie d’esodo e piano di emergenza, attivazione del COC (Centrale Operativa Comunale della Protezione Civile). Tutto ciò per garantire la sfilata di 10 carri e due gruppi a piedi. Il costo complessivo è stato di poco meno di 16.000 euro, soldi spesi volentieri per garantire lo svolgimento della manifestazione che in altre città è stata annullata o ridimensionata o fatta a pagamento. A Pinerolo, a fronte di una normativa molto stringente, tutte le forze in campo non si sono arrese. Per i motivi sopra descritti, il percorso è stato abbreviato (la sfilata si terrà solo in C.so Torino fronte Portici) e la chiusura di alcune piazze porterà inevitabilmente alcuni disagi.

In tal senso si prega tutta la popolazione residente di prestare la massima attenzione ai divieti di sosta: domenica 25, dal mattino, sarà vietata la sosta in un tratto di P.zza Roma (limitatamente ai parcheggi dall’angolo di C.so Torino fino al dehor del Ristorante Cinese), su tutta P.zza Vittorio Veneto, su tutta P.zza Cavour e Largo Lequio e su tutta P.zza Terzi Alpini. Sotto i portici verranno fatti sgombrare i dehors dei locali, per garantire adeguate vie di fuga, e sarà vietata la vendita di bevande in vetro e lattine.