a causa delle previsioni di maltempo, lo spettacolo “Capolavori” di Mauro Berruto previsto questa sera 17 luglio a Pinerolo è rinviato a mercoledì 9 settembre.
I biglietti già acquistati restano validi per la nuova data.
Grazie per l’attenzione
Venerdì 17 luglio 2020, ore 21:30
Area Spettacoli Corelli, via Dante 9 Pinerolo
Pinerolo torna a teatro con “CAPOLAVORI”
Venerdì 17 luglio a Pinerolo si torna a teatro all’aperto con il Lecture Show “Capolavori”. Mauro Berruto, già allenatore della nazionale italiana di pallavolo, ci conduce in un’indagine appassionata che ci farà scoprire come il gesto dell’allenare non sia esclusivo di chi entra in uno spogliatoio, ma pratica quotidiana per mettere insieme persone, trasformarle in squadre e orientarle verso l’obiettivo. Lo spettacolo è organizzato in collaborazione con Borgate dal Vivo.
Lecture show di Mauro Berruto
regia Roberto Tarasco
produzione CMC/Nidodiragno
Il libro “Capolavori. Allenare, allenarsi, guardare altrove” di Mauro Berruto è pubblicato da Add Editore
Quando si parla di capolavori, il primo pensiero va all’arte: pittura, scultura, architettura, cinema, teatro, musica o letteratura, ma che dire delle imprese sportive?
Mauro Berruto, già allenatore della nazionale italiana di pallavolo che ha vinto, fra le altre, la medaglia bronzo ai Giochi Olimpici di Londra 2012, ci conduce in un’indagine appassionata che ci farà scoprire come il gesto dell’allenare non sia esclusivo di chi entra in uno spogliatoio, ma pratica quotidiana per mettere insieme persone, trasformarle in squadre e orientarle verso l’obiettivo.
Nel corso della serata Diego Armando Maradona palleggerà con Michelangelo, Jury
Chechi sfiderà Yves Klein, Muhammad Ali e Kostantinos Kavafis comporranno
poesie, perché atleti, artisti e poeti fanno parte della stessa squadra: uno spazio in
cui ogni individuo può esprimere il proprio talento e costruire il proprio personale
capolavoro.
Un viaggio pieno di emozioni verso quell’Itaca, meta di chi sogna di vincere una medaglia, di dipingere un’opera d’arte, conquistare una quota di mercato oppure, semplicemente, di poter dare il meglio di sé in ogni occasione.
Ecco alcune delle narrazioni, intrecciate con l’arte dello storytelling ed evocate da parole, immagini e video d’epoca, letture, musiche:
Il meraviglioso affresco della Tomba del Tuffatore di Paestum, il più antico documento musicale giunto a noi dalla Grecia classica, l’epitaffio di Sicilo, insieme al Manuale dell’allenatore di Filostrato di Lemno, la più antica testimonianza del gesto dell’allenare duemila anni fa.
Muhammad Alì, genio che ci illumina con una sua brevissima poesia composta e recitata davanti ai laureandi di Harvard.
William Turner, un pittore che era il numero 1, ma che passò alla storia grazie a un insight e riuscì a capovolgere un paradigma.
Gli eroi di Hemingway e la loro grace under pressure.
Diego Armando Maradona e il goal più bello della storia del calcio.
Yves Klein, un blu che non c’era prima e che ci testimonia di come prendersi cura di un dettaglio possa essere un gesto politico.
Antoine de Saint-Exupery e la sua definizione di allenamento che ritroveremo nelle maglie arancioni dell’Olanda di Rinus Michels e Johan Cruijff per allineare il desiderio di ogni singolo componente della squadra, in modo da muoversi come uno stormo.
Jury Chechi, i 40 secondi che colmarono otto anni di desiderio, insieme allo struggente finale della maratona di Gabriela Andersen-Schiess ai Giochi di Los Angeles 1984, che rappresentano lo stesso sguardo delle opere di Lisippo, uno scultore che più di duemila anni fa riusciva a forgiare nel bronzo o scolpire nella pietra la forza, la bellezza, la grazia e la dignità di un gesto.
L’Odissea, il romanzo del desiderio e della nostalgia che è lo stesso motore delle grandi imprese sportive o artistiche.
Kostantinos Kavafis e la sua poesia Itaca, quella che insegna la bellezza del viaggio e delle contaminazioni.
Queste e altre storie, che possono cambiare di replica in replica a seconda dei luoghi che ospitano la lecture, tesseranno la struttura narrativa capace di connettere e intrecciare forme diverse di arte, di record e di capolavori.
La durata della lecture-show è di circa 1 ora e 20 minuti.
Mauro Berruto è nato a Torino nel 1969, città dove si laureato in Filosofia con una specializzazione in Antropologia Culturale, frutto di una ricerca etnografica sul campo in Madagascar. Per venticinque anni è stato allenatore professionista di pallavolo. Dopo una lunga esperienza nel campionato italiano di serie A1, in Grecia e in Finlandia (per 6 anni CT della nazionale scandinava portata ai migliori risultati della propria storia) è diventato il CT, dal 2010 al 2015, della nazionale italiana maschile con la quale ha vinto la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Londra 2012.
L’esperienza di coach e la passione per lo storytelling lo ha portato ad essere un richiestissimo keynote speaker che ha ispirato platee in Italia di ogni genere, in Italia, in Europa e nel mondo. Ha scritto due romanzi: Andiamo a Vera Cruz con quattro Acca (Bradipolibri Editore) e Independiente Sporting (Baldini & Castoldi Editore), diventato anche una piéce teatrale dal titolo SPORTING.
Collaboratore e autore per Raisport ha partecipato come opinionista fisso all’edizione delle Domenica Sportiva, stagione 2015/16, in onda su Rai2 la domenica alle 23.30 e Dribbling, stagione 2016/17, in onda su Rai2 il sabato alle h. 13.30.
Giornalista iscritto all’Ordine, vanta numerose collaborazioni tra le quali quella con i quotidiani Avvenire, Il Foglio, Il Corriere della Sera e il mensile Torino Storia.
Dal gennaio 2016 al giugno 2018 è stato l’Amministratore Delegato della Scuola Holden, la più prestigiosa scuola europea di Storytelling, su incarico dei quattro soci (Alessandro Baricco, Oscar Farinetti, Carlo Feltrinelli e Andrea Guerra) ed è tuttora nel board direzionale.
Dal gennaio 2018 all’agosto 2019 una nuova avventura sportiva quale Direttore Tecnico delle squadre olimpiche maschili e femminili della Federazione Italiana Tiro con l’Arco, per guidare un percorso di avvicinamento ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
L’8 maggio 2019 è uscita la sua terza opera letteraria, il saggio: “Capolavori. Allenare, allenarsi, guardare altrove” per Add Editore, diventata questa lecture-show teatrale.
L’idea del libro e della lecture ha preso forma nel corso di una lectio magistralis di Mauro Berruto al festival della letteratura di Mantova, nel Conservatorio Lucio Campiani, il 9 settembre 2017.
L’8 maggio 2019 è stato pubblicato, per i tipi di Add, il libro: “Capolavori. Allenare, allenarsi, guardare altrove”, giunto alla sua terza ristampa in sei mesi, vincitore del Premio Speciale Coni del festival di letteratura sportiva “Memo Geromia” e premiato nel corso della serata conclusiva, l’8 novembre 2019, nell’Aula Magna dell’Università di Padova.
Biglietti
Posto unico non numerato: 11 euro in prevendita, 10 euro intero e 8 euro ridotto
Biglietti disponibili su https://www.ticket.it/dettaglio.php?id=788
Prevendite presso l’Ufficio del Turismo di Pinerolo, via Duomo 1
Informazioni
Si raccomanda di presentarsi a partire dalle 21.00 per consentire l’afflusso nell’area evitando assembramenti
Alberto Milesi
Revejo – Borgate dal vivo
Direttore artistico e di produzione
3930308843
www.borgatedalvivo.it
www.revejo.it